Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 24/04/2024 alle ore 20:32

Attualità e Politica

17/11/2016 | 12:44

Bplus, maxi-risarcimento da 530 milioni di euro: la Cassazione passa la palla al Tar Lazio

facebook twitter pinterest
Cassazione Global Starnet bplus

ROMA - Sarà il Tar Lazio a dover decidere sul risarcimento da 530 milioni di euro chiesto dalla Global Starnet (ex Bplus) a Prefetto di Roma - all’epoca dei fatti Giuseppe Pecoraro - e ministero degli Interni. La richiesta di risarcimento era dovuta al mancato aggiornamento dell’interdittiva antimafia sulla società, come richiesto dalla proprietà. E’ quanto ha deciso con un’ordinanza la Sezione Civile della Corte di Cassazione, che ha accolto il ricorso di Prefettura e Viminale.

La vicenda era partita nel 2012 dall’inchiesta della procura di Milano sui finanziamenti concessi da Banca Popolare di Milano, ai tempi guidata da Massimo Ponzellini, ad alcuni imprenditori. Un’indagine nella quale era finito anche Francesco Corallo, azionista di riferimento della società, per un cospicuo prestito ricevuto dalla banca. Il suo coinvolgimento nella vicenda aveva portato all’invio dell’informativa a carico della società: un provvedimento a cui avevano fatto seguito il commissariamento della società - poi revocato a novembre del 2015 dal nuovo prefetto Franco Gabrielli - e la creazione di un blind trust per la gestione.

Secondo la Cassazione non c’era obbligo di un aggiornamento dell’interdittiva - un provvedimento che secondo l’azienda ha comportato sugli affari “danni rilevantissimi”: il prefetto, “lungi dal conservare un comportamento inerte e silente” ha invece confermato con provvedimenti successivi “la persistenza delle condizioni a fondamento dell'interdizione”, è scritto nell’ordinanza. Nelle sue valutazioni il Prefetto non ha omesso “una necessaria attività valutativa - corretta, o meno, che fosse”, mentre “ha costantemente disatteso istanze di revoca volte ad incidere sul provvedimento interdittivo”.

 

PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password