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Attualità e Politica

06/07/2016 | 15:16

Gioco patologico, De Filippo (sottosegr. Salute): “A oggi risultano 23 mila soggetti in cura”

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Gioco patologico De Filippo

ROMA - I primi dati emersi dagli sviluppi del progetto dell'Istituto Superiore di Sanità e del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, sul disturbo da gioco d'azzardo, parlano di " quasi 23 mila utenti presi in carico dal sistema, dalle strutture aderenti al progetto - servizi SSN (17.688 soggetti) e Strutture del privato sociale (6.195). Va anche detto che l'invito alla partecipazione allo studio e l'elaborazione dei dati sta proseguendo, per cui il dato presumibilmente verrà presto ampliato. Le stesse considerazioni valgono per le attività intraprese negli ambiti del medesimo progetto e rivolte alla mappatura regionale dei servizi di contrasto e recupero dal gioco patologico". Lo ha spiegato il sottosegretario alla Salute Vito De Filippo, rispondendo in Commissione Affari sociali alla Camera all'interrogazione presentata dalla deputata del Pd Elena Carnevali che chiedeva chiarimenti sui "criteri di ripartizione nonché l’impiego effettivo da parte delle regioni" del fondo da 50 milioni di euro destinato alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco, previsto dalla legge di stabilità per il 2015 e a che punto fosse "l’iter di approvazione delle linee d’azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dalle patologie connesse al gioco da parte dal Ministero della salute e del decreto di riparto delle risorse del Fondo per il gioco d’azzardo patologico", previsto sempre dalla manovra 2015. "I risultati dei diversi studi epidemiologici - ha aggiunto De Filippo - necessitano di un'attività di coordinamento, visto che risentono dell'attuale assenza del flusso nazionale specifico e di criteri certificati per la definizione del caso".

SA/Agipro

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