Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 28/03/2024 alle ore 20:45

Attualità e Politica

07/07/2016 | 18:33

Scommesse, Tribunale Savona assolve titolari di centri esteri non condonati: “Possiedono requisiti per licenza di polizia anche senza concessione"

facebook twitter pinterest
tribunale savona condono sogno di tolosa

ROMA - Le agenzie di scommesse collegate a un bookmaker estero non condonato, e che non ha subìto discriminazioni nell'accesso alle gare, possono restare aperte purché adempiano a una parte degli obblighi previsti dalla legge di stabilità 2015. E’ quanto ha stabilito il Tribunale di Savona in due sentenze che assolvono dall’accusa di gioco abusivo i titolari di due centri collegati alla società maltese Sogno di Tolosa, titolare del brand Betn1. Il Tribunale ha applicato quanto stabilito dal comma 644 della legge di stabilità dello scorso anno. “Nei riguardi dei soggetti che non aderiscono al regime di regolarizzazione”, ricordano i giudici, la chiusura dell’esercizio viene disposta “solo ove si accerti che il gestore non sia in possesso dei requisiti soggettivi corrispondenti a quelli richiesti per il rilascio del titolo abilitativo”, vale a dire la licenza di Pubblica sicurezza rilasciata dalla Questura. Nel caso dei due punti in questione, il Collegio sottolinea come gli indagati abbiano richiesto l'autorizzazione di polizia - pur privi di concessione - già nel 2011, di fatto autodenunciando la propria attività, ma che nonostante il rigetto della Questura “non si è mai proceduto a emanare provvedimenti volti a far cessare l’attività”. Per il Tribunale, dunque “si deve ritenere che gli imputati fossero in possesso dei requisiti” in merito a ordine pubblico e sicurezza, tutela dei minori e delle fasce sociali più deboli". Pertanto “La condotta si presenta di particolare tenuità proprio per la marginale offesa al bene protetto nella norma”. LL/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password