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Attualità e Politica

26/06/2017 | 15:20

Consiglio di Stato, distanze minime: stop a decadenza per sala gioco di Merano (Bz)

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Consiglio di Stato distanze minime Merano bolzano

ROMA - Il Consiglio di Stato deciderà con una udienza di merito da fissare “entro il primo trimestre del 2018” il ricorso contro la decadenza di una sala giochi di Merano, in provincia di Bolzano, avviata a seguito del regolamento provinciale che impone distanze minime da luoghi ritenuti sensibili. Con l’ordinanza i giudici di Palazzo Spada hanno bloccato gli effetti della sentenza del Tar Bolzano, che aveva ritenuto legittimo l’avvio della decadenza sulla base di una norma del 1992, in cui era previsto un “distanziometro” di 300 metri “per ragioni di tutela di determinate categorie di persone e per prevenire il vizio del gioco”. L’ampliamento dei luoghi sensibili arrivato con la legge del 2012 è stato annullato a ottobre dello scorso anno, ma il regolamento di 25 anni fa è ancora legittimo. Il Consiglio di Stato adesso rimette tutto in gioco, almeno fino alla prossima udienza: al momento, si legge nell’ordinanza, “alla luce dei numerosi precedenti specifici di questa Sezione, si ravvisano i presupposti per concedere la richiesta tutela cautelare”.

PG/Agipro

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