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Attualità e Politica

27/06/2017 | 17:48

Giochi, Friuli Venezia Giulia: ok del Consiglio regionale a modifica alla legge, nel testo distanziometro per slot e sale scommesse

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ROMA - Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato il testo unificato che modifica la legge regionale del 2014 per il contrasto della dipendenza da gioco. Nel testo si prevede il divieto di «installazione di apparecchi per il gioco lecito e l’attività di raccolta di scommesse entro 500 metri dai luoghi sensibili», mentre «i Comuni possono individuare gli orari di apertura delle sale da gioco».

ORARI - Prima della votazione finale, è stata approvata una modifica secondo cui gli orari di apertura delle sale da gioco autorizzate, stabiliti dai Comuni, non supereranno le 13 ore, mentre negli altri esercizi commerciali - dove gli apparecchi da gioco sono complementari all'attività di base - l'accensione non durerà più di 8 ore. I Comuni stabiliranno quindi anche le sanzioni amministrative.

LIMITI PER SLOT E SALE SCOMMESSE - «Sono equiparati all’installazione di apparecchi per il gioco lecito il rinnovo del contratto stipulato tra esercente e concessionario per l’utilizzo degli apparecchi e la stipulazione di un nuovo contratto, anche con un differente concessionario, nel caso di rescissione o risoluzione del contratto in essere». È previsto che le attività in corso alla data di entrata in vigore della presente legge si adeguino al distanziometro «entro cinque anni qualora si tratti di sale da gioco o sale scommesse» e «entro tre anni nel caso di qualsiasi altra attività». 

INCENTIVI - La norma prevede anche una maggiorazione dell'Irap dello 0,92 % per le attività che ospitato slot e VLT, mentre la tassazione viene ridotta per quei locali che le disinstallano. È stata approvata anche l'erogazione di fondi per la riconversione delle attività che dismettono gli apparecchi.

PUBBLICITA' - Inoltre «è vietata qualsiasi attività pubblicitaria relativa all’apertura o all’esercizio di sale da gioco» ed «è vietata la concessione di spazi pubblicitari nei locali e sui siti internet delle istituzioni pubbliche della Regione, nonché l’attività di comunicazione istituzionale pubblica dirette a pubblicizzare i giochi che
prevedono vincite in denaro».

SERVIZI DI CURA - Prima del voto finale, l'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca ha accolto l'ordine del giorno M5S che impegna la Giunta a potenziare i servizi del territorio dedicati alla cura, riabilitazione e prevenzione delle dipendenze e a consolidare le risorse finanziarie per i servizi territoriali per la presa in carico e il trattamento delle persone affette da azzardopatia e dei loro familiari. Telesca ha anche annunciato lo stanziamento ministeriale di un milione di euro per il 2017 e altrettanti per il 2018. 

MSC/Agipro

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