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Attualità e Politica

24/07/2017 | 10:18

Giochi, processo al clan Russo: 9 anni al boss Carusone, gestiva il monopolio delle slot

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Giochi processo clan Russo slot

ROMA - Nove anni e quattro mesi: è la condanna per Francesco Carusone nel processo, con rito abbreviato, riguardante l’inchiesta su camorra e slot machine che il 15 settembre 2015 portò a 44 arresti contro presunti appartenenti a una rete collegata alla famiglia Russo - fazione del clan dei Casalesi che fa riferimento a Giuseppe Russo - e che avrebbe acquisito posizioni monopolistiche nel mercato del noleggio e della gestione delle apparecchiature elettroniche da intrattenimento.
L’indagine è durata quattro anni e ha ricostruito come la gestione degli apparecchi da intrattenimento presso gli esercizi commerciali dalla provincia di Caserta fosse estesa anche in quella di Napoli, con l’utilizzo di prestanome incensurati. Tra le attività dei Russo svolte con metodi mafiosi ci sono anche la gestione di sale bingo e i cavalli da corsa. Il decreto di sequestro ha riguardanto cinque aziende del settore della distribuzione dei giochi elettronici da intrattenimento, il cui valore complessivo è da stimarsi in 20 milioni di euro, mentre sono stati posti sigilli a 3.200 slot machine distribuite in centinaia di esercizi commerciali tra Campania, Toscana e Lazio. RED/Agipro

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