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Attualità e Politica

20/07/2017 | 15:13

'Tratta' di baby calciatori, Nicolosi (proc. Prato): «Indizi di combine, atti a disposizione della giustizia sportiva»

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Match fixing Nicolosi Prato

ROMA - «Ci sono indizi di combine. È un'attività che dobbiamo approfondire», ha detto il procuratore Giuseppe Nicolosi nel corso della conferenza stampa in merito all'indagine della Procura di Prato sui visti falsi per favorire l’ingresso in Italia di calciatori minorenni di origine africana, nella quale sono emersi anche aspetti di frode sportiva. L'inchiesta riguarda 12 partite fra le squadre dell'Eccellenza toscana, mentre una coinvolge proprio l'Ac Prato, lo spareggio per la permanenza in Lega Pro con la squadra Tuttocuoio: le due sfide, giocate il 22 e il 28 maggio scorsi, hanno visto un doppio pareggio (0-0 e 2-2) che ha consentito al Prato di restare fra i professionisti. «Sono stato contattato dal procuratore federale. Mi ha anticipato una richiesta di atti, che penso in tempi abbastanza rapidi metteremo a disposizione della giustizia sportiva. È una vicenda molto grave sotto il profilo dell'ordinamento sportivo. Pensiamo che il meccanismo non ruoti attorno solo alle squadre direttamente coinvolte nel risultato, ma anche alle altre interessate per ragioni di punteggio», ha concluso.
RED/Agipro

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