Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 19/03/2024 alle ore 10:10

Attualità e Politica

10/12/2016 | 14:56

Giochi, Grisci (COO Stanleybet): “Pronti a nuova fase di espansione in mercati europei e extra-UE”

facebook twitter pinterest
stanleybet grisci

ROMA - Stanleybet continuerà a coltivare la propria vocazione internazionale: dopo Italia e Romania, presto l’offerta online raggiungerà gli utenti in Belgio, Danimarca e Cipro, dove la società detiene licenze governative.  Nei programmi, anche l’espansione del business in Germania, Polonia, Grecia e – per la prima volta – anche fuori dai confini europei. A confermarlo ad Agipronews è Luca Grisci, da poche settimane divenuto capo delle operazioni (Coo) del bookmaker di Liverpool.

L'esperienza online in Italia si ripeterà anche in altri paesi in cui Stanley è presente?

Stiamo lavorando ormai da tempo per affermare la nostra presenza in questo segmento del mercato non solo in Italia, ma in tutti i Paesi in cui Stanley è già presente con l'offerta retail. Oggi offriamo servizi online con ottimi risultati in Italia e Romania, nell'immediato futuro l'offerta verrà estesa in Belgio, Danimarca, Cipro e ovviamente in UK.

In quanti Paesi UE siete presenti attualmente? Avete progetti di ulteriori espansioni in altri mercati europei?

Oltre ai 6 Paesi Europei in cui il nostro Gruppo è già affermato, stiamo valutando di offrire  i nostri servizi in Germania, Polonia, Grecia e non solo. Africa, Sud America e Paesi emergenti sono tutte opportunità di business che la compagnia sta valutando. Un marchio come Stanley non si pone limiti geografici.

A metà 2017 dovrebbe essere avviato il primo progetto di liquidità internazionale tra diversi paesi dell’UE. Come giudica il progetto e quanto vi interessa in prospettiva?

Se ne parla da tanto, ritengo che questo progetto possa creare nuove opportunità di business e offerta di gioco soprattutto nel mondo del poker, che ormai da tempo vive una fase di stagnazione e di perdita d’interesse da parte dei players italiani. Sarebbe comunque opportuno che la condivisione della liquidità possa essere accompagnata da politiche di maggior tutela dei giocatori non professionisti, che costituiscono il maggior numero dei nostri clienti. NT/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password