Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 25/04/2024 alle ore 09:00

Attualità e Politica

06/03/2015 | 12:52

Scommesse senza concessione, Ughi (Obiettivo 2016): "Legge e Tar dalla nostra parte, ora passare ai fatti"

facebook twitter pinterest
obiettivo 2016 tar scommesse ctd

ROMA - Passare dalla fase di diritto alla fase di fatto. E' quanto auspica Maurizio Ughi, amministratore unico di Obiettivo 2016, dopo la sentenza del Tar Lazio in risposta al ricorso della società che chiedeva l'autorizzazione alla raccolta delle scommesse senza il rilascio della concessione. Una richiesta provocatoria avanzata per evidenziare la disparità di trattamento tra i bookmaker italiani e bookmaker esteri privi di concessione statale, a cui il tribunale amministrativo ha risposto sottolineando come il Bando Monti del 2012 abbia superato questa problematica. "Il Tar ha detto quello che auspicavamo - ha spiegato Ughi ad Agipronews - Ma ora è il momento di passare dalla fase di diritto alla fase di fatto. I giudici sono stati chiari, hanno ribadito che il Bando Monti ha messo fine alla discriminazione e che spetta ai Monopoli di Stato controllare che tutti seguano le norme". Una vicenda sulla carta risolta, ma nella realtà ancora spinosa. Per richiamare l'attenzione sulla situazione incerta dei bookmaker autorizzati, Obiettivo 2016 ha chiamato a raccolta gli operatori italiani ed esteri per partecipare al forum "Futuro della rete dei giochi", in programma mercoledì 11 marzo. "Ci auguriamo che il nostro intervento serva ulteriormente a denunciare che malgrado la legge e la sentenza del Tar, di fatto sul territorio permane una doppia rete che non è all'interno delle regole", continua Ughi. La sanatoria dei punti non autorizzati prevista dalla legge di stabilità è stata un passo in avanti, anche la strada è ancora lunga: "Il condono offre un'opportunità di sanarsi ed è utile perché è complementare a quanto detto dal Tar.  Vogliamo però regole certe e risposte chiare. Ben venga la concorrenza nel mercato delle scommesse, purché sia alla pari per tutti". LL/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password