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Ippica & equitazione

27/01/2015 | 13:37

Ippica, Ihra: “Ridurre le risorse per il 2015 significa condannare il settore”

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ihra

ROMA -  “Una qualsiasi riduzione delle scarse risorse previste per il 2015 a favore del settore ippico vuole dire condannare alla definitiva chiusura e alla morte un settore che impiega decine di migliaia di lavoratori”. E' quanto ribadisce l'IHRA (Italian Horse Racing Association), composta dalle associazioni rappresentative delle categorie dell’ippica, in una nota nella quale analizza le criticità della riduzione del montepremi per i mesi di febbraio e marzo.
“La motivazione della riduzione del montepremi di febbraio è una mossa prudenziale del Ministero per far fronte a presunti debiti pregressi che, a dire della politica, dovrebbero essere scontati quest’anno – si legge nella nota dell'Associazione - e ai quali al momento, non essendovi certezza sulla presenza a copertura di somme in arrivo da altre fonti, si è cercato di far fronte riducendo il montepremi. L’intero settore ippico ha già pagato un conto salato per colpe non sue e un ulteriore aggravio della situazione è insostenibile per il comparto”.
CR/Agipro

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