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Attualità e Politica

15/10/2003 | 11:33

RICEVITORI TABACCAI: UN COMITATO PER LA DIFESA DEI DIRITTI

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ricevitori tabaccai un comitato per la difesa dei diritti

(t.l.f.) In questi giorni si sta costituendo un Comitato di difesa dei diritti dei Tabaccai non Lottisti, decisi a lottare contro la mancata attivazione di molte ricevitorie del Lotto. Per domani è previsto l’invio di 210 lettere all’attenzione di diversi organi competenti proprio per far luce sulla questione. I tabaccai avrebbero infatti da anni (addirittura dal 2000) fatto richiesta di poter raccogliere le giocate del Lotto. Il Comitato, in fase di istituzione, sta raccogliendo adesioni in tutta Italia e conta di poter scuotere la situazione. Più di un anno fa con una lettera congiunta alcuni ricevitori avevano chiesto l’intervento della FIT e del Dott. Giorgio Tino, Direttore Generale dei Monopoli, per la risoluzione del problema relativo alla mancata attivazione delle ricevitorie lotto per i richiedenti gli anni 2000/2001/2002. Il decreto che avrebbe regolamentato la questione era un anno fa di imminente approvazione, ma ad oggi dopo un anno di attesa, non si sa ancora nulla, e non solo: la richiesta sarebbe quella di dare un seguito pratico all’art. 3 comma 1 della Legge 724 del 23/12/1994 il quale sancisce che “ogni rivenditore di generi di monopolio che ne faccia richiesta ha il diritto ad essere allacciato alla rete di raccolta del gioco del lotto”. La tensione è forte anche perché i tabaccai non lottisti potrebbero mettere in atto forme di protesta.

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