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Attualità e Politica

24/06/2004 | 19:57

AGGIO TRIS, SANDI (A.D. SISAL): “SU RIDUZIONE DELL’ALIQUOTA INTERPRETAZIONI INCOMPRENSIB

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aggio tris sandi a d sisal su riduzione dellaliquota interpretazioni incomprensib
(n.t.) “Alcune interpretazioni circolate oggi circa le finalità e gli effetti della riduzione dell'aliquota dell' imposta unica relativa alla scommessa Tris ci paiono del tutto incredibili ed incomprensibili”. E’ estremamente duro il giudizio dell’Amministratore Delegato di Sisal, Giorgio Sandi, in merito agli ultimi sviluppi relativi alla questione dell’aggio Tris: “Il senso e il dettato del decreto – prosegue Sandi - è a nostro parere chiarissimo: l'effetto economico conseguente alla riduzione dell' aliquota dell' imposta non può che andare a favore delle ricevitorie, penalizzate fin dall'anno 2000 da un abbassamento dell'aggio, passato dall' 8% all'attuale 4% a seguito della gara di aggiudicazione della gestione della scommessa Tris. Gli effetti retroattivi dal primo gennaio 2003 impongono, a nostro avviso, di procedere con celerità ad accreditare ai Ricevitori, che hanno sviluppato volumi di gioco fino alla data di pubblicazione del decreto quanto di loro spettanza, ed erogare da subito il 5% per tutto il gioco sviluppato da quella data in poi”. L’Amministratore Delegato di Sisal esclude altre possibilità: “Ogni altra interpretazione ci lascerebbe assolutamente sconcertati, e ci obbligherebbe a decisioni anche drastiche, nell'interesse e difesa della rete delle ricevitorie. Siamo certi che i rappresentanti delle Associazioni delle ricevitorie saranno in prima fila in questa battaglia. Crediamo inoltre che anche lo spirito che ha guidato l'elaborazione e la stesura del decreto, sia improntata ad a un rilancio e sostegno della scommessa Tris, essenziale sostegno dell'ippica italiana."

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