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Attualità e Politica

31/07/2018 | 10:44

Decreto Dignità: dagli emendamenti sulla riduzione dei punti gioco alle distanze minime, l'opposizione ci riprova in Aula alla Camera

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Decreto Dignità emendamenti gioco distanze Aula Camera

ROMA - Sono diversi gli emendamenti ripresentati dalle opposizioni in Aula alla Camera, dove è in discussione il decreto Dignità. Il PD propone di aumentare la dotazione del fondo per il contrasto al gioco patologico, di operare una riduzione delle slot del 30% entro il 31 dicembre 2019, di consentire l'erogazione di denaro da slot e VLT eesclusivamente in forma elettronica, di abbassare la soglia per l'applicazione della tassa sulla fortuna alle vincite superiori a 300 euro, di rendere operative in tempi brevi le slot da remoto, di modificare le formule di avvertimento dei rischi sui tagliandi delle lotterie istantanee, di prevedere campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte ai giovani e alla popolazione a rischio, di innalzare il livello dei controlli contro il gioco illegale, di migliorare la qualità dei punti vendita del gioco e di ridurre il loro numero a un massimo di 55mila (garantendo una distribuzione equilibrata sul territorio), di ridurre la giocata massima delle VLT e di introdurre un codice etico di condotta per gli esercenti per contenere eventuali comportamenti di gioco a rischio.
Alcune proposte di modifica intervengono sulle distanze minime dai luoghi sensibili: Bellucci (FDI) chiede un distanziometro di 600 metri, Rostan (LEU) lo fissa a 500 metri ma aggiunge un limite orario di 8 ore giornaliere per l'apertura.
MSC/Agipro

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