Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 28/03/2024 alle ore 12:30

Attualità e Politica

23/11/2021 | 12:17

Giochi, Marino (pres. Comm. d'inchiesta): "Limitare il settore legale avvantaggia la criminalità, serve armonizzazione delle norme a livello nazionale"

facebook twitter pinterest
Giochi Marino inchiesta

ROMA - «Limitare il gioco legale finisce per avvantaggiare la criminalità organizzata, comportando danni alla società e allo Stato. Siamo di fronte a una domanda di gioco anelastica: se non abbiamo un'offerta adeguata», il rischio è «di virare sull'illegale, creando problemi seri al giocatore patologico, ma anche dei danni significativi allo Stato». Lo ha detto il senatore Mauro Marino, presidente della Commissione d'inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico, nel corso di un convegno a Rivoli (TO). Il legislatore, riconosce Marino, «ha una serie di responsabilità» e ha «il dovere di regolamentare il gioco», aggiornando la normativa. «Le Regioni a volte hanno fatto delle norme così restrittive che non riescono neanche ad applicarle», ha sottolineato. Per questo, nell'ambito di un aggiornamento strutturale, bisogna anche risolvere «un problema di armonizzazione della normativa a livello nazionale», che permetta di «superare le proroghe, che non consentono alle aziende di programmare gli investimenti», ha spiegato. Per questo, l'obiettivo della Commissione d'inchiesta è «dare un contributo, attraverso un lavoro di analisi senza pregiudizio» sul settore, per «mettere ordine alla normativa, stabilire direttive chiare che possano essere utili a tutti e - finalmente - regolare in maniera definitiva un settore che rappresenta un importante gettito per lo Stato», dando al tempo stesso «una grandissima attezione al problema della dipendenza», conclude. «Dall'ascolto e dal dialogo con gli stakeholders nascono le proposte e i cambiamenti».
MSC/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password