Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 24/04/2024 alle ore 13:30

Attualità e Politica

27/11/2019 | 09:38

Kpmg Malta eSummit, Rodano (Chief policy officer Playtech) scommette sul Sud America

facebook twitter pinterest
Kpmg Malta eSummit Rodano (Chief policy officer Playtech) scommette sul Sud America

LA VALLETTA - Il Sudamerica rappresenta un’occasione enorme per gli operatori internazionali di gaming. Lo conferma Francesco Rodano, Chief Policy Officer di Playtech, nel corso del Kpmg Malta eSummit: “Playtech è già presente in Messico e Colombia, solo pochi giorni fa abbiamo appena annunciato una partnership con il più noto operatore colombiano, Aquila Global. Siamo pronti ad affrontare le sfide che si presentano. Il Sud America non è così diverso dall’Europa, dove Francia e Italia ad esempio sono vicine ma fanno scelte lontane tra di loro - per cultura, tradizione o politica - nella struttura delle regole. La Colombia ha qualche somiglianza con la Spagna, il Perù con il Regno Unito, le differenze sono curiosamente simili tra paesi europei e del Sud America. L’America Latina è come l’Europa dieci anni fa”, ha spiegato Rodano. Per colossi come Playtech sarà una buona opportunità:”Aspettiamo pazientemente che i governi assumano decisioni ragionevoli. In genere, non bastano le regole per chi ha chiesto e ottenuto la licenza, poi occorre anche proteggere il mercato con misure severe contro chi offre un prodotto non tassato e senza restrizioni. Quindi è un processo complesso”. 

Ma le turbolenze vissute attualmente dal settore giochi in Europa possono avere effetti anche in altri continenti? “In effetti ci sono tante polemiche nel Regno Unito e in Italia e altrove nell’Unione Europea, come in Spagna, che si riverberano negli Stati Uniti e anche in America Latina. Stiamo cercando con le parte migliore del industria di supportare i governi nella regolazione di Brasile, Colombia, Perù, Cile, Paraguay, Panama”, ha detto ancora Rodano. Martin Lycka, direttore degli affari istituzionali del colosso Gvc holding (che controlla tra gli altri Eurobet, Ladbrokes e Bwin) ha ribadito che “Il Sud America è un occasione pazzesca per le grandi compagnie come Gvc: 210 milioni di appassionati di calcio pronti a scommettere e che attendono un mercato legale”.  Guardando alle strategie dei grandi marchi internazionali, Lycka ha sostenuto che “La scelta migliore per un operatore globale è sempre richiedere una licenza e soggiacere alle regole dettate dai governi, magari con un prodotto sia retail sia online. L’obiettivo è creare una legislazione accettabile, che spinga gli operatori a non restare fuori e a chiedere licenza. Se Brasile e Argentina daranno via libera a regole, tutto il continente accelererà il processo normativo”, ha concluso. 

 

NT/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password