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Attualità e Politica

13/05/2020 | 15:18

Coronavirus: Enada e Rimini Amusement Show nel progetto #SAFEBUSINESS di Italian Exhibition Group

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coronavirus enada safebusiness

ROMA - Enada e Rimini Amusement Show faranno parte di #SAFEBUSINESS, il piano varato da IEG Italian Exhibition Group per la sicurezza delle grandi fiere e dei maggiori congressi. Il progetto, si legge in una nota, è stato sviluppato grazie a un tavolo di lavoro con società di allestimenti, tecnici e operatori internazionali, e si concentra su tutte le fasi dell'esperienza congressuale (a questo link il documento completo e le infografiche scaricabili). 
«Abbiamo lavorato a questo piano - dice il CEO di IEG, Corrado Peraboni - con la volontà di dare una risposta completa e affidabile ai clienti e al pubblico che, oggi più di ieri, ci chiedono di potere contare su fiere e congressi per ripartire. Lo abbiamo fatto in linea con le regole sanitarie contro il covid-19 e i documenti stilati da AEFI, FEDERCONGRESSI, UFI ed EMECA che ringrazio per la presenza costante su tema».
Sono oltre cinquanta le indicazioni tracciate nel progetto a valle di un rigoroso protocollo normativo e organizzativo: nella lista le navette tra aeroporto, hotel e fiera sanificate, munite di disinfettanti, con obbligo mascherine a bordo e numero viaggiatori programmato; convenzioni con società di bike sharing e monopattini, in accordo con alberghi e territorio; biglietterie e pagamenti solo on line, ingressi programmati in base alla capacity dei padiglioni e orari d’apertura delle fiere prolungati, desk distribuzione mascherine (obbligatorio indossarle e per i diversamente abili, ausili specifici, come le mascherine trasparenti per lo staff di IEG per facilitare la relazione con i non udenti.), ingressi multipli, corridoi di sicurezza e segnaletica di distanziamento, titoli d’accesso dematerializzati, controlli sul pubblico con termoscanner e percorso di sanificazione, guardaroba con ciclo automatico e coperture monouso.
L’intera filiera degli allestimenti progettata e gestita in sicurezza, i flussi dei visitatori monitorati con rilevamento digitale centralizzato e il presidio in loco di steward teleguidati. Sanificazione a ciclo continuo per tutte le aree, sale e servizi, igienizzazione per i filtri dei canali di condizionamento dell’aria. Materiale informativo digitalizzato, produzione multimedia e live streaming a supporto di eventi, convegni, media.
Dipendenti IEG e personale di manifestazione saranno formati per garantirsi e garantire lo svolgimento delle mansioni in sicurezza, l’uso dei DPI, il rispetto di rigide procedure per igiene personale e disinfezione, il distanziamento.
Proprio sul tema dei dipendenti il presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni annuncia che la società ha deciso lo screening sierologico di massa, su base volontaria: «Lo adottiamo a tutela dei nostri collaboratori, dei dipendenti delle società controllate e di tutto il nostro sistema relazionale. Operando su diverse regioni, lo faremo secondo i protocolli emanati ed è già stata presentata idonea istanza alla Regione Emilia Romagna». RED/Agipro

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