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Attualità e Politica

05/06/2019 | 17:45

Giochi in Puglia, Giove (Agisco): "Ha vinto la legalità, speriamo che anche il Governo segua questa strada"

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ROMA - «Dopo una vicenda lunga e piuttosto sofferta, oggi possiamo dire che ha vinto la legalità. La politica sta finalmente comprendendo che il distanziometro non combatte la ludopatia, anzi la favorisce, così come favorisce l'illegalità». Lo ha detto ad Agipronews Pino Giove, vicepresidente dell’associazione Agisco, dopo il voto del Consiglio Regionale della Puglia che ha ridotto le distanze minime a 250 metri e salvato tutte le licenze esistenti sul territorio. «La ludopatia si combatte nelle scuole e in tutte le strutture che ospitano giovani. E al di là degli schieramenti, i consiglieri pugliesi, a parte qualche eccezione, lo hanno capito – ha continuato – Non solo: con queste modifiche tanti lavoratori del settore hanno mantenuto il loro posto di lavoro. Infine, voglio sottolineare che gli operatori del gioco sono un presidio di legalità. Faccio l'esempio dei miei dipendenti, che frequentano regolarmente corsi sull'anti-riciclaggio e la sicurezza. A questo punto spero che la via tracciata in Puglia sia seguita anche dal Governo, chiamato a importanti decisioni sul settore».

«Le correzioni approvate oggi alla Legge Regionale della Puglia sono la dimostrazione che se la politica ascolta con attenzione i propri cittadini può cambiare norme inique che, se non modificate, portano alla mancata tutela della salute pubblica, alla distruzione di imprese economiche, alla messa in strada di migliaia di famiglie», ha detto, in una nota, Francesco Ginestra, presidente dell'Associazione Giochi Scommesse. «Quanto deciso oggi in Puglia è quanto diciamo da anni - continua Ginestra - Le imprese esistenti vanno tutelate, le distanze vanno diminuite, i luoghi sensibili vanno individuati con cura, l’apertura di attività “sensibili” in luoghi dove ci sono locali di gioco non possono comportare la chiusura degli esercizi già attivi. Auspico che anche altre Regioni seguano l’esempio della Puglia, nella consapevolezza che solo la rete legale dei concessionari e dei gestori affidati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli può garantire la salute dei cittadini, grazie alla professionalità ed esperienza dei propri lavoratori». Ginestra, infine, auspica «che il Governo prenda spunto da questa decisione per varare un testo unico sui giochi che aspettiamo da anni».

MF/Agipro

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