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Attualità e Politica

24/03/2021 | 16:17

Operazione “Doppio Gioco”, Brincat (Ceo Autorità maltese): “Raisebet24 fuori dal nostro controllo, a Malta verifiche più stringenti dopo ‘Gambling’ del 2015”

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inchiesta doppio gioco malta brincat

 ROMA - La Malta Gaming Authority (Mga) nega qualunque coinvolgimento di operatori con licenza online maltese nell’inchiesta “Doppio Gioco” della Procura di Catania. A precisarlo, in un’intervista esclusiva concessa ad Agipronews, è Carl Brincat, da un paio di mesi Ceo dell’Authority, che spiega i rapporti tra iTechnogaming e raisebet24.com.

 

Brincat, dopo l'ultima inchiesta “Doppio Gioco”, alcuni media italiani hanno riportato che raisebet24.com (il sito principale utilizzato dall’associazione a delinquere) era un operatore maltese. Secondo alcuni file investigativi, però, raisebet24 era di proprietà di iTechnogaming, una società licenziataria che è stata chiusa nel 2017 e poi trasferita in Polonia. Dov'è la verità?

La società maltese iTechnogaming Ltd. è stata licenziataria della Mga tra il 2013 e il 2016. Successivamente è stata liquidata e cancellata dall’elenco delle imprese maltesi nel 2017, come risulta dai registri pubblici. Il marchio "raisebet24" non era noto all'Autorità; mentre iTechnogaming all'epoca era titolare di una licenza business-to-business. Pertanto, se si trattava di un'operazione B2C. vale a dire da impresa a cliente, questa non era nota all'Autorità.

 

A seguito dell'indagine "Gambling" del 2015, sembra che la Mga abbia drasticamente cambiato il suo approccio al business. Solo pochi anni fa molti italiani, e diverse società controllate da italiani, risiedevano a Malta. Ora, solo tre apparentemente hanno sede a Malta. La Mga ha innalzato l'attività di controllo negli ultimi anni? Cosa è successo?

La Mga è costantemente focalizzata sul miglioramento dei suoi standard normativi e l'indagine del 2015 è stata naturalmente un catalizzatore del cambiamento all'interno dell'organizzazione. Abbiamo investito molto sia sulla selezione iniziale che sulla supervisione continua, eseguendo regolarmente una “due diligence” rafforzata sugli operatori. L'Autorità ha intensificato la collaborazione con la Financial Intelligence Analysis Unit (Fiau) e ha proceduto all'implementazione e all'applicazione delle norme e procedure antiriciclaggio, in linea con la Quarta Direttiva su Antiriciclaggio e Lotta al finanziamento del terrorismo, al fine di mitigare in modo sostenibile i rischi relativi ai servizi di gioco d'azzardo.

 

Quali strumenti usate per i controlli?

Mettiamo in pratica un maggiore controllo sulla fonte dei fondi e delle informazioni patrimoniali, oltre che sulla documentazione di chi chiede la licenza e dei licenziatari esistenti. Dal punto di vista regolatorio, abbiamo due fronti: misure di applicazione da adottare in caso di non conformità da parte di operatori autorizzati e strumenti efficaci per indagare e fermare le operazioni illegali a Malta o da Malta. Oltre alla Fiau, l'Unità di controllo all'interno della Mga lavora anche a stretto contatto con le Forze di Polizia nazionali e altri organismi internazionali nel corso delle sue operazioni, per l'efficace applicazione delle leggi sul gioco. Si tengono regolarmente riunioni ad hoc con il dipartimento investigativo sui crimini finanziari e la squadra specializzata all'interno delle forze dell’ordine di Malta. Il protocollo d'intesa firmato con la polizia nel maggio 2019 ha ulteriormente rafforzato la cooperazione tra le due entità per quanto riguarda le operazioni di gioco, compreso lo scambio di informazioni. Tale iniziativa aveva lo scopo di fornire ulteriormente ad entrambe le parti gli strumenti adeguati per contrastare i reati legati al gioco, nonché le procedure che si rendono applicabili quando tali soggetti sono coinvolti in operazioni congiunte relative ad attività di gioco illecito.

 

Un paio di anni fa Mga e Guardia di Finanza italiana hanno firmato un accordo. È ancora in vigore, c'è uno scambio di informazioni? Come sta funzionando la cooperazione tra i due paesi in termini di contrasto alle infiltrazioni di criminalità nel gioco?

La Mga è sempre a disposizione della Guardia di Finanza e di qualsiasi altra agenzia investigativa che richieda la nostra assistenza nello svolgimento delle sue indagini. Salvaguardare la giurisdizione maltese e mantenere il gioco libero dalla criminalità sono due dei nostri obiettivi prioritari, come stabilito dalla legge, e quindi dedichiamo risorse sostanziali non solo a fornire l'assistenza richiesta, ma anche a condurre le nostre indagini. Sempre tenendo conto dei paletti imposti dalla legge e del fatto che siamo un ente regolatore, non un'agenzia di investigazione.

NT/Agipro

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