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Attualità e Politica

06/02/2019 | 13:10

Giochi a Ravenna, Morigi (Ass.Bilancio): «26 sale su 31 non rispettano norme sulla distanza»

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ROMA - Su 31 sale slot e scommesse presenti nel Comune di Ravenna, 26 si trovano a meno di 500 metri dai luoghi sensibili. Di queste due hanno cessato l'attività, per cui sono partiti 24 avvii di procedimento in base alla legge regionale. Rispondendo ieri pomeriggio in Consiglio comunale a un'interrogazione di Massimo Manzoli di Ravenna in Comune, l'assessore al Bilancio, Valentina Morigi, spiega che i procedimenti sono stati notificati dal 9 agosto al 20 settembre dello scorso anno, e sono state "diverse" le reazioni da parte delle attività. C'è chi ha fatto richiesta di nuove misurazioni che vanno effettuate in contraddittorio; chi ha presentato atti di costituzione in mora con conseguenti diffida e significazione; chi memorie di partecipazione al procedimento; chi richiesta di sospensiva; e chi ricorso con risarcimento al Comune. Infine una ha cessato l'attività. Con la recente delibera regionale, aggiunge l'assessore, «si prevedono sei mesi per l'adozione del provvedimento di chiusura dalla data di ricevimento di avvio del procedimento. Per Ravenna dunque se ne parla tra il 9 febbraio e il 20 marzo. Inoltre occorre tenere conto della possibile ulteriore proroga di sei mesi per chi opta per una delocalizzazione dell'attività». Di certo, conclude Morigi, occorre «affrontare la partita delle richieste di proroga omogeneamente a livello regionale», anche per i possibili ricorsi al Tar. RED/Agipro 

(Photo Credit: Getty Images)

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