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Attualità e Politica

27/11/2019 | 11:24

Sigma Malta, Farruggia (Ceo Gaming Authority) "Maggiori controlli e sanzioni per operatori internazionali"

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sigma malta farruggia

LA VALLETTA - Malta punta sulla compliance e sui controlli nel 2020. Lo conferma Heathcliff Farruggia, numero uno della Malta Gaming Authority,  durante la conferenza di apertura di Sigma Malta. «Il gioco illegale non garantisce pagamenti e sicurezza, noi stiamo combattendo Il fenomeno molto duramente, siamo convinti che si possa fare ancora molto per proteggere l’industria legale».  Farruggia ha fiducia che le nuove regole in vigore a Malta favoriranno i controlli. «Abbiamo tante investigazioni in corso su operatori internazionali, ora possiamo controllarli meglio e multarli grazie ai nuovi poteri previsti dalla legge. Per la fine dell’anno avremo risultati concreti». Commentando una possibile Unione Europea dei giochi, il Ceo della Mga ha affermato che «Una convergenza europea delle regole è possibile ma ci vorrà tempo. Condividiamo gli stessi obiettivi con altri paesi: sicurezza del giocatore, trasparenza finanziaria, lotta al crimine, correttezza della pubblicità. Certo è un peccato che la Commissione Europea abbia abbandonato l’esperimento di un gruppo di esperti di gioco online. A inizio dicembre, però, ci sarà un incontro a Bruxelles per tornare a parlare di regole comuni. È solo l’inizio, vediamo cosa succede», ha concluso. L’amministratore del colosso svedese Betsson, Jesper Svensson, ha sottolineato che il gruppo controlla dodici licenze in altrettante giurisdizioni: «Abbiamo investito molto per esser presenti in così tanti mercati. Alcune richieste dei regolatori sono simili e questo in parte ci facilita. A Malta, è molto chiaro quello che la Mga richiede agli operatori, è stato un processo graduale che garantisce trasparenza all’industria. In futuro dovremo sempre di più adattare la nostra tecnologia, in maniera rapida e efficiente». Secondo il Direttore sviluppo internazionale di Stars Group, Bo Wanghammar, «la relazione con il regolatore maltese è eccellente, abbiamo 23 diverse licenze nel mondo e abbiamo molto lavoro da fare. Vorrei che tutti fossero come Mga, per la chiarezza delle comunicazioni. L’industria si sta consolidando in pochi grandi gruppi quotati in borsa. Questo costringe le compagnie ad essere rispettose e corrette quando acquisiscono clienti, fanno marketing e si confrontano con il regolatore. In futuro tenteremo di ottenere nuove licenze in altri paesi, vogliamo crescere ancora». NT/Agipro 

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