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Attualità e Politica

16/11/2017 | 16:35

Giochi, Viale (ass. Sanità Liguria): «La nuova legge regionale terrà conto dell'accordo Governo-enti locali»

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ROMA - L'accordo raggiunto in Conferenza Unificata sul riordino dei giochi «costituisce il testo guida per la futura normativa regionale in Liguria». Lo ha detto ad Agipronews Sonia Viale, assessore alla Sanità e vicepresidente della Giunta regionale ligure, parte attiva nella redazione della nuova legge regionale che sostituirà quella bloccata nello scorso aprile. La posizione della giunta ligure, sintetizzata dalle parole della Viale, è quindi molto diversa da quella di altre regioni, decise a difendere le proprie normative anche se in materia di giochi sono molto più restrittive rispetto all'intesa Governo-enti locali.
Rispettare il dettato dell'accordo, che non va oltre il taglio del 35% delle slot e il dimezzamento dei punti di gioco, non vuol dire soffocare l'azione degli enti locali, la cui autonomia, assicura la Viale, «va comunque garantita, in particolare sul tema delle distanze dai luoghi considerati “sensibili”». Quali sono ora i tempi di approvazione della nuova legge? Secondo quanto concordato in una recente riunione tenuta in Regione, entro i primi giorni di dicembre alcune associazioni e Anci Liguria presenteranno le loro osservazioni scritte sulla proposta di legge governativa. A seguire, entro la pausa natalizia, Regione Liguria convocherà separatamente i due tavoli costituiti qualche tempo fa: quello sociale, presieduto proprio dalla Viale, e quello del commercio, con a capo l’assessore allo Sviluppo Economico Edoardo Rixi. In questo modo si tenterà di addivenire entro la fine di gennaio ad una prima bozza di proposta di legge regionale che sarà presentata ai due tavoli in riunione plenaria. Quindi, saranno esaminate eventuali proposte di modifica e sarà perfezionata la proposta di legge entro il mese di febbraio per l’avvio dell’esame nelle commissioni del Consiglio regionale, arrivando al voto dell’Aula entro il mese di maggio. Termine oltre il quale sarebbe problematico andare, visto che maggio è proprio il mese in cui la vecchia legge, in base alla quale verrebbe tagliato quasi interamente il gioco in Liguria, tornerebbe ad operare. 

MF/Agipro

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