Attualità e Politica
26/05/2021 | 21:56
26/05/2021 | 21:56
ROMA - Quando una Regione entrerà in zona bianca, sarà superato il coprifuoco e si potranno anticipare le riaperture delle attività economiche la cui ripresa era prevista in un momento successivo, come per sale giochi, scommesse, bingo e casinò: è questo l'accordo raggiunto tra Regioni e Governo al termine di un incontro fra il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a cui hanno partecipato anche Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, e Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di Sanità.
La proposta condivisa prevede che - fermi restando i criteri base della prevenzione, mascherine, distanziamento, areazione e sanificazione luoghi chiusi -, una volta che una Regione passerà in zona bianca, si possano anticipare le riaperture delle attivitè economiche per le quali la legge disponeva la ripresa in un momento successivo. Il riferimento per lo svolgimento delle attività è quello delle "Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali", adottate dalla Conferenza delle Regioni, e degli altri protocolli. Sono «soddisfatto dell'intesa con Regioni e Iss su zone bianche. C'è la consapevolezza che serve ancora prudenza e gradualità», ha detto Speranza. «Nelle Regioni bianche aperture anticipate (già dalla settimana prossima) per piscine al chiuso, parchi tematici, sale da gioco e matrimoni», ha ribadito il leader della Lega, Matteo Salvini. Tra le Regioni che dovrebbero passare in zona bianca da lunedì ci sono Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna.
RED/Agipro
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