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Attualità e Politica

31/05/2023 | 16:15

Scommesse online, Consiglio di Stato: vietato puntare attraverso il conto del gestore del Pvr, multato il concessionario responsabile dell’intermediazione

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Scommesse online Consiglio di Stato: vietato puntare attraverso il conto del gestore del Pvr multato il concessionario responsabile dell’intermediazione

ROMA – E’ vietato scommettere attraverso il conto del gestore di un Punto vendita ricariche (Pvr). Non solo. Anche la “cospicua movimentazione di giocate, prelievi e ricariche, riscontrata sullo stesso conto” è un’attività di intermediazione vietata dalla norma. Dalla violazione di tale divieto discende la responsabilità del concessionario (il ricorrente collega oltre 8600 Pvr, tra bar, tabacchi ed esercizi vari) con cui si è effettuata la giocata. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, rilasciando un parere – il numero 724/2023 - sul ricorso straordinario presentato al Presidente della Repubblica da una società di gioco online contro una sanzione da 5mila euro comminata dall’Agenzia delle Dogane. La multa era stata irrogata “per avere consentito attività di intermediazione mediante accettazione di denaro contante e uso di un conto gioco intestato a persona diversa dallo scommettitore”. Secondo quanto stabilito dalla convenzione, afferma la prima sezione consultiva di Palazzo Spada, il concessionario deve infatti “osservare e/o far rispettare, nell’eventuale attività di promozione e diffusione dei giochi oggetto di convenzione, dei relativi contratti di conto di gioco e di rivendita della carta di ricarica, il divieto di intermediazione per la raccolta del gioco a distanza nonché il divieto di raccolta presso luoghi fisici, anche per il tramite di soggetti terzi incaricati, anche con apparecchiature che ne permettano la partecipazione telematica”. Punto fondamentale della questione è quindi l'obbligo di vigilanza previsto dalla convenzione, la quale afferma che il concessionario è “responsabile degli obblighi posti a suo carico” e “assume in proprio ogni responsabilità organizzativa, tecnica ed economica e di ogni altra natura, inerente l’esecuzione e la gestione delle attività e delle funzioni oggetto della concessione”. Inoltre, la convenzione “estende la responsabilità del concessionario a tutti i soggetti ausiliari o allo stesso collegati”. Per questo il Consiglio di Stato ha rilasciato il proprio parere sul fatto il ricorso del concessionario venga respinto.

GM/Agipro

Foto credits Sailko CC BY 3.0

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