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04/09/2019 | 10:55

Giochi, Indiana: al via la legalizzazione, scommesse aperte in tre casinò

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Giochi Indiana legalizzazione scommesse casinò

ROMA - L'Indiana è diventato l'ultimo Stato statunitense a far partire ufficialmente le scommesse sportive: domenica scorsa, tre casinò hanno aperto le giocate e il governatore Eric Holcomb ha piazzato una delle prime scommesse. Per ora sono attivi solo tre operatori (Ameristar Casino a East Chicago, Hollywood Casino a Lawrenceburg e Indiana Grand Racing & Casino a Shelbyville), ma altri si stanno aggiungendo rapidamente e alla fine saranno operativi dieci casinò e tre punti scommesse. Horseshoe Hammond dovrebbe essere pronto ad avviare le sue operazioni e il francese Lick Resort sarà il prossimo.
L'Indiana ha un sistema più solido rispetto ad altri Stati: sono consentite scommesse su tutti gli sport professionistici come golf, calcio, tennis, freccette e altri. Contrariamente ad alcuni Stati, l'Indiana consente anche le scommesse sugli sport universitari. Il costo per entrare nel mercato non è irragionevole: la commissione iniziale è di 100mila dollari e per rinnovare la licenza è necessario un pagamento annuale di 50mila dollari Inoltre, i bookmaker devono dare al fisco il 9,5% delle entrate lorde da gioco, che va a sostegno del contrasto al gioco problematico.
MSC/Agipro

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