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Estero

26/07/2022 | 16:00

Macao: i casinò riaprono al 50% della capacità

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Macao casinò riapertura

ROMA - La maggior parte dei casinò di Macao è nuovamente aperta dopo la revoca dell'ultimo lockdown a causa dell'aumento dei casi Covid, ma con operazioni limitate: il 50% del personale del casinò può tornare al lavoro, ma tutti i dipendenti devono rispettare rigide linee guida sulla disinfezione, con non più di una persona per due metri quadrati di spazio consentito. Le regole di distanziamento sociale si applicano sia al personale che ai clienti del casinò. Le restrizioni ai viaggi continuano a limitare i volumi del turismo: i cittadini che viaggiano a Macao da Zhuhai devono presentare un certificato Covid negativo che risale al massimo a 48 ore prima di entrare nella regione. Per tornare a Zhuhai, non solo è necessario un altro certificato di prova preso 24 ore prima della partenza, ma sono necessari sette giorni di quarantena in una struttura designata dal governo di Zhuhai. 
Dal 23 luglio, a Macao hanno riaperto 35 casinò, mentre solo due sono rimasti chiusi, il Regency Art Hotel e il Broadway Macau, che continueranno ad essere utilizzati per la quarantena. 
I casinò riaperti devono continuare a funzionare al 50% fino alla scadenza della fase di "consolidamento" di Macao. Secondo il Macau Gaming Inspection and Coordination Bureau, questo periodo dovrebbe durare fino al 29 luglio. Successivamente, si prevede che i casinò di Macao tornino ai livelli operativi precedenti al lockdown, con le restrizioni di viaggio ancora in vigore. 
MSC/Agipro

Foto Credits Flickr Marco Verch CC BY 2.0

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