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Estero

13/09/2017 | 12:59

Uk, stretta sui terminali a quota fissa: per i bookie perdita da 150 milioni di sterline l’anno

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Uk terminali scommesse

ROMA - La stretta sui terminali a quota fissa nel Regno Unito potrebbe costare ai bookmaker 150 milioni di sterline l’anno in ricavi, circa 166 milioni di euro: è quanto riporta il Financial Times, citando fonti vicine al Governo. L’ipotesi è di ridurre drasticamente l’importo massimo per le puntate sui terminali, attualmente fissato a 100 sterline. Difficile che tutto resti com’è, come più volte ribadito da esponenti dell’esecutivo: già con il taglio dell’importo massimo tra le 20 e le 30 sterline il conto sarebbe salato (da centinaia di milioni), mentre se si decidesse di ridurre a 2 sterline - come chiesto dalle associazioni anti ludopatia - si teme un dimezzamento dei ricavi degli operatori.

La pubblicazione delle nuove disposizioni per le Fobt’s (fixed odds betting terminals, i terminali di gioco a quota fissa), era prevista entro l’estate, mentre a quanto pare non vedranno la luce prima della fine di ottobre.

PG/Agipro

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