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Ippica & equitazione

27/08/2021 | 16:00

Equitazione, Tokyo 2020: bronzo di Sara Morganti nel dressage

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Equitazione Tokyo 2020 Sara Morganti dressage

ROMA - Sara Morganti è medaglia di bronzo paralimpica nel Dressage a Tokyo 2020. Il risultato è arrivato grazie alla percentuale del 76,964 messa a segno oggi, venerdì 27 agosto nell’Individual Test grado I all’Equestrian Park. 
La gara - si legge in una nota della Fise - si è fatta interessante fin dal primo momento con l’ingresso del primo cavaliere in campo, il lettone Richards Snikus in sella a King of The Dance, che ha subito messo a segno una percentuale dell’80,179%, valida per la medaglia d’argento. La statunitense Roxanne Trunnel in sella a Dolton ha immediatamente rilanciato con un 81,464% e conquistato la vetta della classifica senza cederla a nessuno fino alla fine della gara: dunque medaglia d’oro. 
Quinta ad entrare in campo la nostra azzurra Sara Morganti. In sella alla sedicenne Royal Delight l’atleta toscana è stata protagonista di una gara praticamente perfetta giudicata con il 76,964%. Con questo risultato Morganti ha migliorato il punteggio conseguito per l’oro nella stessa categoria ai World Equestrian Games di Tryon 2018 (74.750% ndr). Il podio in sostanza è stato definito all’inizio della gara…poi per l’Italia Team è stata solo una lunga ed estenuante attesa, al termine della quale è scoppiata la gioia del podio con un bronzo al collo. 
A fare il tifo per le azzurre all’Equestrian Park anche il Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali e il Presidente del CIP, Luca Panacalli, che hanno incontrato Sara, mantenendo le debite distanze dovute alle restrizioni Covid, per complimentarsi del risultato. Con loro anche il Segretario Generale CIP, Juri Stara e il suo omologo della FISE, Simone Perillo.
Quella di Sara è una medaglia storica per gli sport equestri italiani, perchè la prima conquistata da un azzurro in un'edizione delle Paralimpiadi. L'amazzone italiana ci era andata davvero vicina a Londra 2012, quando chiuse al quarto posto nel Freestyle Test. Il bronzo di Morganti è, peraltro, il primo metallo che in questa edizione di Tokyo 2020 non arriva dal nuoto per gli azzurri, ma da una discplina sportiva diversa. Un risultato, quello di oggi, che consente naturalmente all'amazzone italiana di ottenere la qualifica per il Freestyle test in programma lunedì 30 agosto. «Ci speravo ma non ci credo ancora». Ha commentato così Sara Morganti la sua prima medaglia di bronzo paralimpica. «Era un sogno che avevo da sempre e sapevo che Trunnell e Snikus in questo momento stavano facendo registrare punteggi molto alti. Ho capito che ce l’avrei potuta fare quando mi sono resa conto di aver lasciato dietro di me il Campione d’Europa in carica, il norvegese Jens Lasse Dokkan, quarto nella classifica finale. È troppo bello per essere vero… ancora non ci credo, insiste Sara. Voglio dedicare questa medaglia a mio marito, alla mia famiglia, ai miei tecnici e a tutti i professionisti che mi aiutano a tenere in forma me e i miei cavalli. Adesso – ha concluso Morganti – pensiamo alla gara a squadre di domani».
«Sara – ha commentato il capo equipe Ferdinando Acerbi - ha fatto un super punteggio e tutta la gara nel migliore dei modi. Deve essere assolutamente felice di questo importantissimo risultato. Adesso pensiamo subito alla gara a squadre di domani».
«Sono felicissimo perchè la nostra 'regina' Sara Morganti ha dimostrato ancora una volta di essere una campionessa incredibile», ha commentato il presidente della Fise, Marco Di Paola. «Sara ha combattuto e ottenuto un altro successo che si aggiunge a quelli di una carriera ormai infinita. Un ringraziamento deve andare a lei per il risultato conseguito e a tutto lo staff che in questi giorni è al fianco delle amazzoni che stanno mettendo in cassaforte buone prestazioni. Adesso concentriamoci sulla gara squadre di domani», ha concluso Di Paola. «Che emozione Sara Morganti, che emozione. Prima medaglia della storia degli sport equestri alle Paralimpiadi per l'Italia, vinta da un'atleta dal cuore immenso. Profondamente grato. Standing ovation», ha scritto su Twitter Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico.
RED/Agipro

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