Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 28/03/2024 alle ore 20:45

Ippica & equitazione

29/06/2020 | 08:45

Ippica, all'Ippodromo Snai San Siro bella conferma per Mister Buzzword

facebook twitter pinterest
Ippica Ippodromo Snai San Siro

ROMA - All’Ippodromo Snai San Siro cancelli finalmente aperti ai visitatori per un sabato che ha fatto da antipasto alla grande riunione di domenica incentrata sul Gran Premio di Milano. Dirittura e pista circolare sono state il teatro delle otto corse del pomeriggio milanese. La prova tecnicamente più interessante è stata il Premio Po, handicap sui 1400 metri in pista dritta per cavalli di 3 anni e oltre: seppure contro altri avversari e in una prova per amatori, la vittoria ottenuta all’ultima uscita da Mister Buzzword era stata troppo bella per passare inosservata: legittimamente il team ha subito provato ad alzare l’asticella, e il figlio di Buzzword gli ha dato ragione confermando che questo percorso è perfetto per le sue caratteristiche. Con Claudio Colombi in sella, l’allievo di Gianluca Verricelli ha trovato un bel varco lungo lo steccato e ha piazzato una stilettata micidiale che non ha concesso scampo ad una pur valida Irish Girl: già brillante al rientro, la cavalla di Mariolino Esposito ha corso costantemente in prima linea dal via, sbarazzandosi ai 400 finali del battistrada Torna a Surriento e provando l’allungo, vanificato dallo speed del vincitore. Harlem Shake, sempre sui primi, ha resistito al terzo posto su You Better Run, autore di un’altra prova confortante. Prosegue il grande momento di forma del team Tavazzani. Dalla fine del lockdown, il trainer varesino ha presentato cinque vincitori in dieci uscite: curiosamente, Gabriella e Miracle of Love erano entrambe andate a segno il 17 giugno, ed entrambe hanno saputo replicare questo sabato. Nel Premio Clemente Papi, la prova per amatori sui 1600 metri in pista circolare, Walk With Me e Dress Drive sono andati in fuga – per usare un gergo ciclistico – con il vecchione di Marinella Arienti che ha provato il contropiede in dirittura ma non è stato sorretto dalle “gambe”: dal gruppo è uscita in maniera brillante Gabriella che, ancora con Virginia Tavazzani, è passata facile svettando su Gran Pierino, finito bene alla distanza, mentre Walk With Me ha rimontato per il terzo posto Dress Drive. Miracle of Love ha invece siglato il Premio Ello, l’handicap per i tre anni sui 2000 metri: subito sui primi, la figlia di Farhh si è lanciata in retta all’inseguimento di Charles Street, che si era sbarazzato del battistrada Antboy ma scena riuscire ad allungare, e con Ivan Rossi in sella è passata difendendosi bene da Mystic Knight, mentre Charles Street è rimasto al terzo posto. Nel Premio Angera, la “vendere” per i 2 anni sui 1400 metri in pista circolare, è arrivato il successo di misura di Grand Heaven : il cavallo di Luciano Vitabile con Silvano Mulas in sella se l’è giocata da protagonista nella categoria, correndo al comando e tentando l’allungo in retta: nei 100 finali però il portacolori della scuderia Dream Horse ha appesantito l’azione e solo per un muso è riuscito a salvare il successo dal finalone di Penny Billy. Brillante il debutto dell’allieva di Diego Dettori, finita a velocità doppia a mettere i brividi al vincitore e all’allenatore, che per un attimo ha temuto di essere relegato all’ennesimo secondo posto del periodo. So Smooth ha corso costantemente sui primi ma non ha saputo cambiare marcia in retta chiudendo al terzo posto.
Spezzato finalmente l’incantesimo, Luciano Vitabile ha colpito anche con Jar Jar Binks nel Premio Grezzago, l’handicap per i 3 anni sui 1500 metri: in pancia al gruppo, la portacolori di Fabrizio Bertoglio ha un pò faticato a trovare la giusta pedalata, ma quando lo ha fatto ha inscenato un bel rush venendo a regolare She Looks Like Fun, che aveva superato ai 150 finali il battistrada Loveme, poi ancora terzo. Sul terreno scorrevole, Stealth Mode è tornato alla vittoria nel Premio Chiese, l’handicap sulla distanza minima valido come II Tris: subito in posizione alle spalle degli animatori, il cavallo di Cristiano Fais sotto la regia di Gerard Mosse’ ha aggredito Flower Inthejungle nell’ultimo furlong ed è emerso chiaramente nel finale. Per il secondo posto sono terminati quasi in linea Twilight Eclipse e With Envy, con il maschio prevalente in foto sulla femmina e con Flower Inthejungle al quarto posto. Ridotto a soli quattro partenti il Premio Arera, l’handicap per i 3 anni sui 2400 metri: vittoria meritata per Zavatta, ben dosata da Federico Bossa, che ha punzecchiato già in curva il battistrada Sacnan ed è poi emerso nella lunga volata a tre in dirittura respingendo fino in fondo Dadaumpa, con Travalgar che ha mollato leggermente la presa nei 100 finali chiudendo al terzo posto. Svolgimento analogo anche nel Premio Tarrazzano, l’handicap sui 1800 metri per cavalli di 3 anni e oltre risoltosi in una vibrante volata a tre nei 250 finali: risultato a lungo in bilico, poi nei metri finali I Believe In You (con Ivan Rossi, al raddoppio nel pomeriggio) ha preso la meglio su Such a Fool e Captain Cirdan.
RED/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password