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Ippica & equitazione

07/09/2018 | 19:25

Ippica, La Maura: Alrajah One sigla una vittoria da “numero uno”

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Ippica La Maura Alrajah One 7 settembre

ROMA - All'ippodromo Snai La Maura di Milano riapertura del trotto a con un convegno pomeridiano che vede nel Premio Super Light, la prova di maggior spessore tecnico della riunione. Corsa che ha visto protagonisti i cavalli di 2 anni sui 1650 metri - si legge in una nota - con la seconda vittoria su altrettante uscite del promettente Alrajah One, un erede da Mahrajah e Mariù allenato da Vincenzo Castiglia e interpretato anche oggi come nella prova di esordio da Enrico Bellei: il portacolori della scuderia My Horse è sfilato al comando dopo 350 metri, ha completato il chilometro in 1.15.5 e ha allungato ancora bene ai 300 finali per vincere al record di 1.14.5, che è anche la miglior prestazione cronometrica stagionale per un 2 anni. Au Revoire Font corda corda, sfruttando l’allargamento di un paio di rivali, ha conquistato il secondo posto al record di 1.14.7; Anthara Bi ha retto per un po’ il favorito in avvio, poi sul penultimo rettilineo ha accusato la fatica e ha perso posizioni; A Sexygirl Par si è fatta avanti ai 600 finali ma sull’ultima curva e’ calata e ha concluso al terzo posto.
La prova inaugurale della stagionale, Premio Dalene Broline, era riservata a cavalli di 4 anni impegnati sui 1650 metri. La verità fa male, cantava Caterina Caselli, e Verità Chuck Sm ha fatto male a Veloce Vald e ai suoi numerosissimi sostenitori: Giampaolo Minnucci, chiamato a interpretare la portacolori di Stefano Manzato, ha fatto spendere un po’ il giocatissimo coetaneo allenato di Harry Rantanen prima di lasciargli strada, lo ha pedinato ed e’ tornata alla carica sull’ultima curva, trovando il battistrada poco reattivo. Verita’ Chuck Sm e’ cosi’ passa in retta e ha allungato per vincere facile a media di 1.15.4, mentre Cristian Rizzo ha fatto en plein da allenatore con Viktorious che dopo tragitto non troppo favorevole (ha trovato un paio di anticipi nella risalita) ha risolto la volata per il secondo posto precedendo Volata, autrice del solito bel finale dopo aver subito un po’ il calo drastico di Voce dei Venti sul penultimo rettilineo, e Vaclav Lux. Voce dei Venti ha confermato le perplessita’ dicendo basta a traguardo lontano dopo aver abbozzato un tentativo di risalita all’esterno.
Gran bella prestazione di Samurai Be nel Premio Black Giant, una prova sui 1650 metri per cavalli di cat. E: con Enrico Bellei (al doppio nel pomeriggio) in cabina di regia, il cavalo allenato da Gennaro Casillo si è improvvisato partitore superando Pepevita e contenendo uno specialista come Roger Prav, ha proseguito a buon ritmo (km in 1.13.3) e ha allungato ancora nel finale (ultimi 400 meri in 28.7) svettando a media di 1.12.7. Ursus Tft ha regolato Pepevita per il secondo posto, Papalla ha provato ad avanzare all’esterno a meta’ gara ma ha accusato la fatica sull’ultima curva.
Reduce dalla brutta prestazione di Albenga, Zillaz si è prontamente riscattata nel Premio Step In, prova sui 1650 metri per cavalli di tre anni. La cavalla del team Schettino, Giuseppe al training e Luca alla guida, ha trovato schema ad hoc con Zimmy Cub e Zirconio Cr che si sono sfiancati in un dispendioso percorso rispettivamente in seconda e terza ruota ai lati del battistrada Zeus Lest: i due coetanei sono passati ai 400 finali, il generosissimo Zimmy Cub ha provato un ultimo allungo in retta ma nelle ultime battute ha subito la rimonta della piu’ fresca Zillaz, passata di precisione al record di 1.13.1. Zirconio Cr (prima uscita per il nuovo training di Gennaro Casillo) è calato ma ha conservato il terzo posto dal bel finale di Zuzurro D’Asti.
Dopo tre piazze d’onore, Lorenzo Baldi ha centrato un meritato primo piano portando al traguardo il giocato Zanardi Grif nel Premio Estancia, prova sui 1650 metri per cavalli di tre anni valida come II Tris: in testa sulla prima curva, il portacolori della No.Ma Farm è andato via senza fare prigionieri (meta’ gara in 59 e spiccioli) e non si e’ fatto mai avvicinare, controllando la pur valida ZIa Teresa, unica in grado di tenere il contatto dopo partenza brillante (dal 7) a conferma di una bella sgambatura. Per il terzo posto Zenzero Roc ha appigliato e battuto Zanzibar di Grana. L’atteso Zaffiro Fb ha provato la risalita da fondo gruppo ai 600 finali ma ha presto sbagliato.
Gentlemen protagonisti nella prova conclusiva, Premio Milton Prav, una maratona a resa di metri per cavalli di cat. F/G. La vittoria non è sfuggita a Marco Castaldo, capofila della categoria sulla pista de La Maura, che ha portato al traguardo Sbirulino Grad per il training del fratello Massimiliano: secondo dal via dietro l’iniziale battistrada Main Event, il portacolori di Pasquale Papa è passato in vantaggio dopo un km, ai 600 finali ha pigiato sull’acceleratore e in retta si e’ difeso, a media di 1.16.5 sui 2700 metri, dal tentativo di rimonta del penalizzato Upho, comunque incisivo nella risalita e in grado di arginare il compagno di nastro Ultimo Three, a sua volta brillante nel mezzo giro finale. Prossimo appuntamento a La Maura venerdi’ 14 settembre.

RED/Agipro

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