Ippica: le corse di aprile all'ippodromo Snai La Maura iniziano venerdì 7 con il "Premio Luigi Sarli". Si comincia alle 14:50

ROMA - All’Ippodromo Snai La Maura di Milano la 22^ giornata stagionale di trotto coincide con la prima del mese di aprile. Il programma di questo venerdì 7 prevede sette corse a partire dalle ore 14:50 (ingresso gratuito da via Lampugnano 95). La prova più importante e con maggiore dotazione è posizionata in chiusura con il Premio Luigi Sarli. La prova di qualifica dei 3 anni dopo la 5^ corsa mentre la prova pubblica è dopo la 6^ corsa. Ma andiamo in ordine di programma. Avvio con il Premio Gruber, la prova condizionata per i cavalli di 4 anni non vincitori di 8.000 euro in carriera sulla distanza dei 1650 con partenza tra i nastri per cui la giravolta sarà ovviamente determinante. Derby Kronos ha forma e parziale e rappresenta un favorito “cristallino”. Daphne Wise L infatti ha un discreto motore ma sicuramente è meno affidabile come indicano i diversi errori recenti. Dragone punta ad un compenso. Alla seconda uscita ecco il Premio Andossi, per i cavalli anziani di categoria F/E affidati alle mani dei Gentlemen al via sui 1650 metri. Zef fatica a ritrovare i motivi migliori ma resta un cavallo dal potenziale di assoluto valore. Zuid Africa Jbay, invece, ha poca carta ma è veloce ed ha la posizione da cui può agire al comando o di rimessa mantenendo intatte le sue chance. Aboli sarà come sempre costretto ad agire in percussione e grazie al buon feeling sulla pista non parte certo battuto. Gli altri, al momento, sono delle sorprese possibili con Tourbillon Spin e Alcoy dei Greppi che si fanno preferire a Vortice Op e Zinial. Scendono in pista per il Premio Crool Del Pino, prova condizionata per i cavalli di 3 anni non vincitori di 10.000 euro in carriera con Explosive Bar tra i partenti e che alterna vittorie ad errori; restando concentrato ha dimostrato di avere i mezzi per venire a capo dei rivali che comunque non sono da sottovalutare: il primo è Egon Ferm secondo all’ultima alla media di 1.13.2; poi Eclipse Gar che è piaciuto in occasione della vittoria torinese ottenuta in scioltezza. Infine il trio composto da Ermard di Giò, Event Horizont ed Etabeta Spritz che potrebbero dire la loro. Di nuovo i cavalli anziani protagonisti, ma per il Premio Deke Palmer e di categoria E/D alle prese sulla distanza dei 1650 metri. Volnik du Kras ha vinto e convinto all’ultima sulla pista e si propone per il bis. Zandroz dall’esterno sarà costretto ad un’impegnativa risalita ma resta comunque la seconda scelta. Zola Key è da verificare, ma avrebbe i mezzi per essere in lizza con i migliori. Becker Grif e Zaffiro Roc si augurano corsa mossa mentre Zingrid Bigi arroccata in corda punta ad un piazzamento.

Alla quinta corsa, per il Premio Iuvenet, di nuovo i cavalli anziani a reclamare per 8.000 euro. Alter Ego Club, grazie alla rapidità e alla corda, punta a bissare l’ultima vittoria. Zaffiro Trio e Beren hanno il passo e la grinta da mettere in campo e rendersi competitivi. Bel Gnaro Lucy è più di una sorpresa. Bolt Prav e Begravia sfrutteranno velocità al via e numero per centrare un piazzamento. Tajari e Visa di Casei potrebbero essere le sorprese. Nella penultima di giornata la maiden riservata ai cavalli di 3 anni alla ricerca del primo successo in carriera e valida come Premio Calua Del Pino. C’è tra i partenti Enterprise Wise L che però deve ancora mostrare il suo vero volto e questa sembra l’occasione propizia. Anche Elegant Joyeuse vale più di quanto sembri e sarà sicuramente della partita con Eureka degli Dei e Ethos Dj Lux. Sia Emanuele Roc, in errore al debutto, sia Evita di Venere, limitatasi ad una presa di contatto alla prima uscita, rivestono ruolo di sorprese. Chiusura di programma di alto livello all’Ippodromo Snai La Maura con il ricordo di Luigi Sarli, un handicap ad invito per cavalli di 4 anni impegnati sulla distanza di 1650 metri ed abbinato alla scommessa TrisQuartè-Quintè. Sono nove le presenze allo start mentre sei sono i penalizzati di 20 metri. Proprio i penalizzati, pur in presenza di un campo affollato, accentra l’interesse Dukez che sulle ali dei costanti miglioramenti ha tentato l’avventura nel recente Gran Premio di Padova. Dynamite Bar, supportata da un invidiabile costanza come indicano la suite di vittorie e piazze d’onore, ha tutto per allungare la striscia positiva. Duck Jet, piaciuto in occasione del secondo posto ottenuto sulla pista a media di 1.12.4, completa con Di Re Dr e Danilo Spritz ben messo allo start la cinquina. Molte le possibili sorprese: da Diluvio passando per Daphne Jcp e chiudendo con Dynamic Flyght Lf.

RED/Agipro

Foto: Dena - Snaitech