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Ippica & equitazione

09/06/2018 | 19:50

Ippica, Ippodromo San Siro: nel GP d’Italia Henry Mouth è la conferma

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ippica snai san siro 9 giugno 2018

ROMA - Alla vigilia delle Oaks d’Italia in programma domani, 10 giugno, all’Ippodromo Snai San Siro è andato in scena un sabato all’altezza delle aspettative. Non ha riservato sorprese il Gran Premio D’Italia, la prima Listed del pomeriggio riservata ai 3 anni sui 2400 metri: Henry Mouth, ottimo secondo nel Derby dietro l’alleato Summer Festival nonostante un problema ad una staffa, com’era nelle previsioni si è dimostrato il più forte, si legge in una nota. Sicuro nelle mani di Cristian Demuro, il portacolori della scuderia Dioscuri in allenamento a Stefano Botti, ha seguito Havana View dal via, ha rotto gli indugi a metà retta e già ai 400 finali era padrone della situazione. Il figlio di Henrythenavigator ha proseguito sicuro senza farsi mai avvicinare dai rivali, concludendo in controllo su un sorprendente O’Juke: il cavallo di Lucia Lupinacci, reduce dalla bella vittoria in maiden, ha dimostrato che il tentativo in Listed era tutt’altro che velleitario e ha tenuto botta sino in fondo a Old Fox che ha iniziato dalla coda del gruppo la sua progressione in retta, ma anche oggi ha pagato qualche sbavatura che probabilmente gli è costata un piazzamento migliore. Non ha reso secondo le attese Solvang: il cavallo di Roberto Saggini ha trovato un varco interno in retta ma da li’ non è riuscito a venire avanti.
Da una conferma a una sorpresa, e che sorpresa! Dopo la prova di debutto, seppure condizionata da una sbandata iniziale, non era semplice ipotizzare che Sopran Artemide potesse recitare ruolo di primo piano, e certamente non una performance come quella di cui si è resa protagonista la portacolori della Il Cavallo In Testa nel Premio Vittorio Crespi, Listed sui 1200 metri in pista dritta per femmine di 3 anni: subito in prima linea, facilissima nelle mani di Fabio Branca, la figlia di Bungle Inthejungle ha aperto i rubinetti ai 300 finali e ha salutato la compagnia, volando in 1’10”3. Una prestazione mostruosa che rappresenta uno dei momenti “top” del sabato milanese. La temuta francese No More Regrets non ha saputo minimamente replicare all’accelerazione della vincitrice chiudendo seconda a 5 lunghezze, mentre Spina di Rose ha bruciato Dehara per il terzo posto. Love Affair ha conquistato lo steccato ma è apparsa presto in difficoltà.
Subito il bis per la connection Il Cavallo In Testa/Fabio Branca nel Premio Estate Memorial Arturo Brambilla, Listed sui 1600 metri in pista grande per cavalli di 3 anni. Reduce dal tentativo nel Derby (dove, ricordiamolo, aveva corso in prima linea fino a metà retta), Way Back è emerso chiarissimo dominatore della prova: il portacolori del Visconte Ferdinando Guglielmotti ha usufruito della scia dell’annunciato battistrada Pettifogger e nell’ultimo furlong ha fatto un sol boccone del rivale. Pettifogger non si è risparmiato secondo consuetudine e ha conservato il secondo posto, mentre Checkmark ha respinto per il terzo i più attesi Domagnano e il temuto tedesco Wesenberg, che non sono mai riusciti ad entrare nel vivo.
In apertura di pomeriggio pronta conferma per l’interessante Coming Soon nel Premio Bimbi, condizionata sui 1200 metri in pista dritta per cavalli di 2 anni: nonostante rendesse chili ai coetanei, il portacolori della Dioscuri, con Dario Vargiu in sella, ha tenuto nel mirino il veloce Rock Vendome, lo ha sopravanzato ai 300 finali e ha allungato brillantemente nell’ultimo furlong per cogliere una nitida affermazione. L’alleata Fast Lane ha vinto la volata per il secondo posto firmando l’en plein di scuderia davanti a Twinkle Dew, non brillantissima al via, con gli altri due a ridosso.
Il Premio Nobildonna Lorenza Strada Moro Visconti, prima prova della Fegentri World Cup of Nations 2018, non è sfuggito all’atteso Colpo Basso: con Anna Lupinacci in sella, il cavallo di Marco Gasparini ha guadagnato posizioni lungo lo steccato, in retta ha affiancato all’interno Corral Canyon (L. Forlini), che era passato in leggero vantaggio in curva rilevando Larmor, e dopo lotta è passato ai 200 finali, rispondendo bene al tentativo di rivalsa del rivale. Terzo posto per Passer Fritz (E. Pohel), piu’ indietro Clever Bend e Mission of Peace.
Nel Premio Lombardia, HP sui 2400 metri in pista grande, uno strepitoso Coccodrillo ha letteralmente “azzannato” il favorito Menuhin costringendolo alla resa. Con Luca Maniezzi in sella, il cavallo di Marco Gasparini (secondo centro del pomeriggio) ha mosso ai 400 finali all’attacco del rivale, che intanto si era sbarazzato del battistrada Empty Spaces, e dopo vibrante testa a testa è passato di forza, facendo un ulteriore passo avanti nella sua splendida crescita agonistica. Terzo con bel finale è terminato Mixology precedendo il tre anni Volpe Rossa.

 

Foto Dena – SNAITECH SPA.

 

RED/Agipro

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