Ippica, Ippodromo dei Sauri: la conferma di Don Gio Nobel e la tripletta di Francesco Tufano

ROMA - C’è un detto caro ai “giallisti” che dice che “l’assassino torna sempre sul luogo del delitto” e così è stato per Don Gio Nobel vincitore dell’edizione 2025 del Gran Premio di Capitanata nell’ultima giornata di corse dell’anno che si è disputata all’ippodromo di Castelluccio dei Sauri. Il figlio di Owen Cr fino ad oggi aveva vinto un solo Gran Premio in carriera, proprio nell’impianto foggiano nel marzo 2022 quando con la guida di Crescenzio Maione, portò a casa il Gran Premio Saranno Famosi. Nell’ultima domenica di Novembre Don Gio Nobel si è ripetuto  conquistando un successo tutto sommato agevole in una prova che lo vedeva comunque nel ruolo di favorito. Nonostante l’avvio con i nastri, Antonio Simioli è stato bravo a far sfilare al comando il portacolori della Scuderia Quattro Ragazzi dopo di che ha impostato una corsa tattica, di controllo, per dar fuoco alle polveri solamente negli ultimi  500 metri di corsa in modo da respingere l’assalto di Castaldo Cas, che si era industriato al suo esterno nella speranza di coglierlo in difficoltà, e di Dilettevole Nap che ha sfruttato al meglio il percorso in corda proprio in schiena al vincitore. La media di 1.17.8 al km con la quale si è conclusa la gara dice poco, o meglio, racconta di una corsa molto tattica.

“Il cavallo aveva corso molto bene all’ultima uscita a Napoli – ha commentato Antonio Simioli in premiazione – ed ero abbastanza sicuro che qualora fossi riuscito a conquistare il comando delle operazioni sarebbe stato difficile da battere.”

Presente in premiazione anche il Sindaco di Castelluccio, Mattia Azzone, che ha ricordato come “la recente assegnazione della gestione dell’ippodromo per 15 anni alla società ippica di Capitanata punta a qualificare ulteriormente un area e un impianto che già in queste ultime stagioni ha avuto molti riconoscimenti per le capacità organizzative della famiglia Maglione. Io stesso – ha ricordato il Sindaco – da ragazzo ho frequentato l’ippodromo lavorando come terminalista e sono convinto che la nuova concessione consentirà alla società di valorizzare ulteriormente una struttura che è un fiuore all’occhiello per il territorio che ho l’onore di amministrare.”

Per Don Gio Nobel si tratta della dodicesima vittoria in 55 corse disputate, cui vanno aggiunti 13 secondi e 5 terzio posti per un bottino di somme vinte che sfiora gli 80mila euro.

L’altro grande protagonista del pomeriggio dell’ippodromo di Castelluccio dei Sauri è stato Francesco Tufano. Il giovane driver campano si è infatti messo in evidenza vincendo addirittura tre delle otto corse in programma. La prima con Glediss, un outsider, con la quale ha tratto il massimo beneficio della posizione di partenza alla corda per poi sprintare in retta di arrivo sul battistrada Grandeur Fas. Poi con Barreiro, soggetto ricostruito, dai propri proprietari dopo un periodo con qualche acciacco di natura fisica, che ha sfondato su Cittoz dopo circa 500 metri di corsa ed è andato via sul passo per chiudere alla ragguardevole media di 1.13.9 al km sui 2060 metri. Infine con Cherry Top, altro soggetto di qualità, ma al rientro, che ha dominato la corsa per anziani di categoria CD postya in chiusura di  programma.

Le altre corse di giornata sono state vinte da Illary Degli Ulivi (Vincenzo Leccese), Filippo di Cuma (Dario Cuozzo), Gacrux Mail (Pier Luigi D’Angelo) e Feronia (Italo Tamborrino).

Buon concorso di pubblico che ha gremito fin dalla trada mattinata il parterre dell’ippodromo di Castelluccio e ha poi beneficiato delle tante attrazioni che hanno contribuito ad allietare il pomeriggio di grandi e bambini. L’appuntamento con le corse all’ippodromo di Castelluccio dei Sauri è ora fissato per il giorno di Capodanno, Giovedì 1 gennaio.

RED/Agipro