Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 18/04/2024 alle ore 20:38

Ippica & equitazione

11/05/2019 | 20:44

Ippodromo Snai San Siro, Spietata non perdona

facebook twitter pinterest
ippodromo snai san siro

MILANO – All’Ippodromo Snai San Siro sabato tutto dedicato interamente alle corse in piano in attesa di domenica, si legge in una nota, con un programma che vede in scena gli ostacoli con il Giulio Berlingieri, la Corsa Siepi dei 4 anni e il Gran Steeple Chase di Milano. Intanto in pista le femmine di 3 anni che avevano a disposizione le due prove principali. Nel Premio BBAG, la condizionata sui 1400 metri in pista dritta che funge da test di preparazione in vista del prossimo Premio Nogara, c’e’ stata la netta affermazione di Exceed Loose: ai lati di Olympic Star sin dal via, la portacolori della scuderia Blueberry montata da Carletto Fiocchi e’ scattata ai 400 finali e si e’ staccata dalle rivali. Secondo successo in carriera (su tre uscite) per la figlia di Exceed and Excel, che finora e’ mancata solo nel Seregno e che sembra essere particolarmente efficace in dirittura. Promettente il rientro di Laser Ray, che ha mosso dalle retrovie ed e’ emersa altrettanto netta seconda su una Lampoflex che invece non ha saputo replicare allo scatto della vincitrice, come anche la battistrada Olympic Star che ha concluso al quarto posto.

Nel Premio Altaguardia, la condizionata sui 1800 metri in pista media che potrebbe essere un trampolino di lancio per il prossimo Premio Incisa, si e’ imposta con bel piglio Spietata: a suo agio sul terreno, la cavalla allenata da Nicolo’ Simondi e montata da Sergio Urru ha galoppato costantemente per corsie larghe mentre davanti Cima Fire guidava la truppa sopravanzata in curva da Jllary: appena in retta, la grizzettiana tornava in vantaggio e allungava in coppia con la portacolori della scuderia Umberto che dava l’impressione di viaggiare meglio, impressione confermata nell’ultimo furlong quando prendeva la meglio per staccare sulla rivale, relegata cosi’ all’ennesimo piazzamento. Al terzo posto concludeva Boule de Noel, unica a tenere il passo delle prime due nei 400 finali, mentre piu’ indietro Cielo D’Irlanda terminava al terzo posto.

Thunderstorm e Dollar Days erano terminati secondo e terzo nella maiden vinta da Waidmannsheil e su quel riferimento erano i principali candidati alla vittoria nel Premio Scuderia Briantea, la maiden sui 2000 metri in pista media per cavalli di 3 anni. I due preventivati protagonisti hanno tenuto fede alle attese, con il portacolori della Dioscuri, Dario Vargiu in sella naturalmente per il training di Alduino Botti, in grado di invertire nettamente la linea sorvolando ai 250 finali il rivale che si era presto portato al comando. Promettente il debutto di Fra Drago, emerso al terzo posto mentre piu’ indietro l’ex inglese Flash Sentry, alla prima uscita sulle piste italiane, ha rimontato Le Soupirant, rimasto un po’ su passo nei 400 metri finali.

Angel Spring e un sempre perfetto Antonio Ferramosca hanno siglato il Premio Franco Baraldi Agri, ultima eliminatoria del Trofeo Bottanelli, sui 1800 metri in pista media. La figlia di Desert Prince (che corre per la giubba e il training di papa’ Fabrizio) si e’ fatta largo all’interno superando nel finale l’outsider Meyandi, che aveva coraggiosamente provato la fuga in avanti ma sul palo ha perso anche il secondo posto ad opera di Dorian Gray, mentre Corona D’Arborea e Fata Birichina non sono riusciti a unirsi alla lotta all’epilogo.

Dopo Exceed Loose, Carlo Fiocchi si e’ ripetuto nel Premio Maslogarth portando al traguardo l’ospite Whispered Dream: una “pennellata”, quella del jockey romano in sella all’allievo di Agostino Affe’, perfetto nello scegliere i tempi dello scatto e regolare in volata No Boarding, avanzato per varchi, e Ser Geims, finito molto forte al largo dopo essere stato costretto a cambiare traiettoria nei 100 finali. Il favorito Land of Giant ha concluso quarto a ridosso, davanti a Rolly Billy che era passato in vantaggio ai 350 finali ma non e’ riuscito a difendersi dal ritorno dei rivali.

La pioggia abbondante caduta durante il convegno ha messo le ali a Cashmere Guest, vero specialista del terreno, e l’allievo di Valeria Toccolini ha cosi? dominato da un capo all’altro il Premio Lambro, l’handicap sui 1400 metri in pista dritta valido come TQQ del pomeriggio: subito in prima linea, il portacolori del signor Moreno Meiohas ha allungato secco ai 400 finali e con Mario Sanna in sella si e’ sottratto agevolmente agli inseguitori. Tra questi lungo lo steccato e’ emerso al secondo posto Guzman, mentre Oakville ha regolato per il terzo posto Smigavaz e Viscount Loftus ha completato la combinazione del Quinte’. RED/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password