Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 18/03/2024 alle ore 20:32

Ippica & equitazione

19/07/2019 | 08:46

Ippodromo Snai Sesana, debutto vincente di Balio Trgf Risaia

facebook twitter pinterest
ippodromo snai sesana balio trgf risaia

MONTECATINI TERME - All’Ippodromo Snai Sesana consueto appuntamento del giovedi’ con le corse al trotto in notturna. Al centro della serata, si legge in una nota, il Premio Centro Ippico Corte degli Angeli, una prova sul miglio riservata a cavalli di 2 anni che ha visto il debutto davvero molto interessante di Balio Trgf Risaia autore di una brillante qualifica. Il figlio di Exploit Caf e Treasure Me Always si e’ adattato senza batter ciglio alla corsa “a strappi” a cui l’ha costretto Boltigeur Erre, che Antonio Di Nardo ha lanciato al comando con un bel lancio dal 6. Il driver campano ha stoppato il ritmo non appena il favorito si e’ adeguato nella sua scia per poi cambiare registro quando il rivale ha spostato all’esterno: Enrico Bellei con il portacolori di Sandro Dati non ha perso un metro neppure sul brillante parziale sul penultimo rettilineo e in retta ha infine imposto la maggiore prestanza per bagnare l’esordio con una promettente vittoria a media di 1.18, misura che risente dell’andamento “a elastico”. Boltigeur Erre ha provato a dare del filo da torcere al rivale correndo bene: i due sono arrivati davanti a Bonita Col, terza dal via e poi senza piu’ affanni sull’ultima curva sull’errore di Bolero Grif con il quale si stava disputando il terzo posto. Al via hanno sbagliato in tanti, tra cui anche Bahia dei Greppi e Bonita Grif che, rimessi, sono terminati in linea per il quarto posto, a largo intervallo dai primi tre.

Apertura di convegno con i gentlemen impegnati nel Premio Impariamo a Cavalcare, in sediolo a cavalli anziani: Vicky Bomber Treb e Stefano Mutti hanno risolto la gara in partenza, conquistando il comando e approfittando dell’errore dell’atteso Ubiratan Hp, di galoppo sulla prima curva quando era in seconda posizione. Dopo 600 metri iniziali comodi, la cavalla di El Mouloudi Taldauoi ha allungato sull’avanzata di Velatri Lung, sull’ultima curva si e’ svincolata dal rivale e in retta ha potuto controllare comodamente per svettare a media di 1.16.1. Velatri Lung sull’ultima curva si e’ dovuto adeguare in scia alla rivale e nel finale ha difeso il secondo posto dall’affondo di Teddy Bear.

Pronto bis per Enrico Bellei con Zorro Wind nel Premio Caldi Z: d’altronde, esente da errori, il portacolori di Edoardo Guida, aveva poco da spartire con gli avversari odierni, e il figlio del vento lo ha interpretato con la calma dei forti, sistemandosi in scia a Zarita Gso una volta constatata l’intenzione della rivale di anticiparlo nella manovra di avvicinamento al battistrada Zimmer Grif: la portacolori di Sonia Galanti ha mosso decisa sul leader sul penultimo rettilineo passando in vantaggio sull’ultima curva mentre Zimmer Grif si gettava di galoppo, ma Zorro Wind si e’ subito profilato minaccioso ai suoi lati: l’unico brivido e’ stato proprio sull’errore della rivale, vittima di un improvviso inciampone al termine della piegata finale e di una leggera (e involontaria) sbandata che poteva anche costare caro al favorito: il quale pero’ e’ passato indenne e ha chiuso facile facile a media di 1.14, tagliando il traguardo con ancora tanto da spendere. Piu’ indietro Zeudy Mask ha usufruito di un comodissimo varco per emergere seconda a sorpresa su Zenit del Ronco e Zaffirio.

Il Premio Prince Mesleraie, la prova sui 1640 metri per cavalli di 3 anni a caccia del primo successo, e’ andato a Afrodite Trebi’: Davide Nuti ha catapultato al comando la cavalla di Holger Ehlert, la quale dopo aver fatto melina per il primo km (tempo di 1.19.9), ha allungato decisa sul penultimo rettilineo e non si e’ mai fatta avvicinare dai rivali, tagliando il traguardo a media di 1.17.2. Alvaro Soler e Aima As sono emersi alle piazze come da posizioni conquistate al via, sfruttando a dovere lo schema di gara mentre Alfred, che ha tagliato il traguardo al quarto posto, e’ stato distanziato per danneggiamento in retta ad Ariel Cup in calo. Ha avuto schema impossibile Ava Gardner Treb, che ha provato a risalire nella parte di gara piu’ veloce ed e’ stata anche costretta a corsie proibitive dall’anticipo di un paio di rivali.
Altamente spettacolare, come prometteva di essere, il Premio Nina Blu, l’invito sui 1640 metri per cavalli anziani valido come TQQ della serata: il generosissimo Noodles Bieffe ha tentato la gara di testa, ma nel finale lo stacanovista allievo di Alessio Vannucci ha accusato la fatica e in retta ha prestato il fianco agli attendisti: dal gruppo, ancora ammassato sull’ultima curva, e’ uscito Sharif dei Rum, proteso in terza/quarta ruota nei 500 finali, e con in sediolo un Antonio Greppi molto ispirato nel periodo, il cavallo di Moreno Maccagnani ha trovato ancora energie per passare di slancio in retta e sfuggire al bel finale di Spirit Rob, altro soggetto capace di chiudere forte confermando la condizione ritrovata. Noodles Bieffe ha chiuso al terzo posto su Tomorrow Stella, che ne aveva seguito le mosse dal via, e su Voila Bi’, tornata bene dopo errore iniziale.

Antonio Greppi ha concesso il bis con la trascuratissima Ustinov dei Mille nel Premio Robolina, la reclamare a resa di metri per cavalli anziani. La gara ha visto il duello prolungato tra il battistrada Supremo e il penalizzato Vulcan Rodi, proteso all’attacco gia’ dopo 600 metri: i due se le sono date a lungo ritrovandosi a corto di energie in retta, dove Vulcan Rodi e’ infine passato, ma a centro pista si e’ materializzata la sagoma della cavalla di Roberto Biagini che ha cosi’ trovato un insperato successo a media di 1.17.1 sui 2040 metri. Vulcan Rodi ha vinto il duello personale con Supremo chiudendo al secondo posto: Turbo Capar, quarto sul traguardo, e’ stato distanziato per aver percorso tratto di pista con la ruota sinistra all’interno dei paletti.

Secondo successo consecutivo per Zax Club, dopo la performance strepitosa di Cesena. Nel Premio Aivory il cavallo guidato da Giuseppe Prestipino e’ andato d’acchito al comando e ha potuto fare i primi comodi (primo km in 1.21): il figlio di Manofmanymissions ha chiuso molto forte, 28.5 i 400 finali, retta conclusiva in 13.8 e media di 1.17.4, ciononostante l’appostato Riven gli ha recuperato molto terminandogli ad una sola testa sul traguardo e apparendo maturo per il primo successo. Terzo posto a intervallo per Francesco Ruffo, rimesso dopo errore iniziale. RED/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password