Ippodromo Snai Sesana, prima vittoria in carriera per Chocolat Chaud

MONTECATINI TERME - All’Ippodromo Snai Sesana, sabato scorso, di scena il secondo convegno di agosto che ha visto nel programma composto da sette corse il Premio Nadir Chic come prova piu’ attesa. Come si legge in una nota, la corsa, sulla distanza di 1640 metri per cavalli di 3 anni e valida come TQQ, ha regalato un finale ricco di colpi di scena. Il debuttante Alcazardesanjuan e’ andato al comando e ha guidato sicuro ma all’imbocco della curva finale si e’ improvvisamente gettato di galoppo, quando stava preparandosi a ribattere all’attacco di Alfred: quest’ultimo si e’ ritrovato al comando ma, a sua volta, si e’ disunito a meta? della curva finale e cosi’ Aristide Dipa, secondo dal via, e’ entrato in vantaggio in dirittura ma con poche energie da spendere; quella che ha prodotto le battute migliori e’ stata allora l’importata Chocolat Chaud che era risalita in scia ad Alfred e si e’ imposta a media di 1.16.6. La cavalla di Claus Hollmann aveva gia’ corso bene nelle due precedenti occasioni e dunque era una delle piu’ attese: Marco Volpato l’ha guidata con prudenza durante il percorso, la cavalla ha risposto bene nel finale centrando al terzo tentativo la prima vittoria della carriera. Difficile dire come sarebbe andata a finire senza gli errori di Alcazardesajuan e Alfred, ma d’altronde nell’ippica questi discorsi hanno poco senso. Per la piazza d’onore l’altra debuttante Argentina Lux ha rimontato l’esausto Aristide Dipa, mentre Andaluza ha rotto per mancanza di spazio ed e’ finita anche lei sul “tabellone dei rimpianti”. Quarto posto per Aramis Op, costretto ad un dispendioso tragitto allo scoperto e a corto di argomenti nel finale, mentre Anna Chuc Sm ha completato il quadro del QUinte’.

Allievi in apertura di serata impegnati nel Premio Scellino, una reclamare sui 1640 metri per cavalli anziani: la vittoria non e’ sfuggita a Tommaso Gambino, assoluto mattatore della categoria, oggi bravo e anche fortunato con Polpettine nel reperire il varco al termine dell’ultima curva riuscendo a incunearsi tra il battistrada Twitter Grad e l’attaccante Paspartu’ Blv: in retta l’allievo di Salvatore Mattera jr ha piazzato energie piu’ fresche ed e’ passato netto a media di 1.15.1: Twitter Grad ha salvato il seccndo posto dal finale di Paspartu’ Blv: positivi entrambi, l’allievo dei Gradi coraggioso nel tentativo di correre al comando, quello di Afrim Shmidra nel duro percorso allo scoperto. Sottotono invece Rondinella Cla: Rodio si e’ spento a traguardo lontano, Veni Chuc Sm ha sbagliato poco dopo il via.

Un Tale Inno... tale e quale al cavallo ammirato di recente ad Albenga, ha dominato dal primo all’ultimo metro il Premio Nizzarda, la prova sui 1640 metri per cavalli di cat. F: il cavallo di Holger Ehlert, a corto di somme vinte, puo’ sfruttare il programma e anche oggi ha “scherzato” imponendo ritmo proibitivo per i rivali (km in 1.13.8), staccandosi progressivamente per vincere isolato in 1.12.6, con Davide Nuti in veste di passeggero: Super Op, terzo dal via, ha sfruttato l’open stretch per bucare in retta Peter Pan Gso e fare il secondo, Ulisse Grif ha sbagliato a pochi metri dal palo quando era in lotta per il terzo posto: chi ha avuto la malaugurata idea di avventurarsi all’esterno, e’ tornato a casa con il mal di testa.

Un rush finale di pregevole fattura, quello messo in mostra da Tipica D’Aghi nel Premio Mathews Bi, la prova a resa di metri per cavalli anziani. La cavalla allenata e guidata da Maurizio Cheli da mesi e’ in ordine spaccato, lo ha confermato anche stasera rimediando ad una corsa che sul penultimo rettilineo, sul calo di Video Games che l’aveva portata indietro, sembrava essersi messa male. Il suo interprete non si e’ perso d’animo, ha mosso la sua allieva dietro Vasty di Poggio che si era portato in terza ruota sul leader Velatri Lung e sull’attaccante Varadero, in retta l’ha spostata a centro pista e ha sorvolato il portacolori della scuderia Mistero che intanto era passato in vantaggio. Media di 1.15.3 sui 2060 metri per la vincitrice come anche per Vasty di Poggio, in errore all’ingresso in retta Varadero quando era ancora in prima linea.

Ritorno al successo per Athos dei Greppi nel Premio Mamola, sui 1640 metri: con Alessandro Muretti in cabina di regia, il cavallo allenato da Gennaro Casillo e’ risalito all’esterno sfruttando la scia di Atollo dei Greppi, sul penultimo rettilineo ha spostato deciso in terza ruota avventandosi sul battistrada Adamo Dipa (che era passato al comando dopo 500 metri) per disporne chiaramente e imporsi a media di 1.15.1. Adamo Dipa ha conservato il secondo posto mentre Alice Sprint Zs ha piegato Ava Gardner Treb per il terzo posto.

Una Zoe Op piu? “cattiva” del solito ha risolto con le maniere forti il Premio Liaia, la reclamare sui 1640 metri per cavalli di 4 anni con i gentlemen in sediolo: ancora in coda ad un giro dalla fine, la cavalla di Riccardo Pezzatini guidata da Francesco Accorinti ha mosso decisa sulla penultima curva, nei 600 finali si e’ staccata in un appassionante testa a testa con Zinder dei Greppi e in retta ha fatto valere i suoi argomenti, svettando a media di 1.16.6. Secondo dietro Zeus Olm, che aveva speso parecchio per superare l’opposizione di Zitella Jet, Zinder dei Greppi sembrava controllare tatticamente la corsa ma ha trovato una rivale che oggi disponeva di una marcia in piu’. Piu? indietro Ziko Ek ha piegato per il terzo posto Zerlina del Ronco: al via avevano sbagliato in rapida sequenza Zeta dei Venti, Zapiro La Sol e Zara Prad.

In chiusura di serata all’Ippodromo Snai Sesana, le femmine di 4 anni si disputavano il Premio Maineto, un invito sul miglio. Col gli errori al via di Zolly Grif, Zoe And Glory (poi rimessa) e Zorygal, sembrava fatta per Zefanina, che al comando poteva permettersi un primo km da 1.22: la corsa si riduceva cosi’ ad una volata di 400 metri, ma in retta la cavalla di Orlando Orlandi nel tentativo di difendersi dagli attacchi dei rivali, sbottava improvvisamente di galoppo. Via libera per Zeila Mj, che passava a media di 1.18.3 su Zagara di Mazvall con Zoe And Glory rimessa al terzo posto. RED/Agipro