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Lotteria Italia

07/01/2016 | 11:51

Lotteria Italia, Bar dell'Orologio: "Biglietto da 1,5 milioni venduto a metà dicembre"

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ROMA - Dalla Prenestina a piazzale Flaminio, inseguendo un sogno da 1,5 milioni. La caccia al biglietto della Lotteria Italia parte nei bar e nelle tabaccherie di largo Preneste, dove da ieri sera è mistero sul vincitore del terzo premio. Tra un cappuccino e un caffè, sfogliando le pagine dei giornali locali, le voci si rincorrono: a via Aversa, dove è stata segnalata la vincita, non ci sono rivendite. Nessuno sa chi abbia venduto il tagliando, né chi lo abbia acquistato, anche se qualcuno racconta di aver ricevuto una telefonata dal presunto vincitore. Poi, dopo lunghe ricerche e qualche telefonata agli amici, il mistero è risolto: il biglietto è solo partito da via Aversa, per essere però distribuito e poi venduto al centro di Roma, a piazzale Flaminio. Al bar dell'Orologio, in effetti, l'atmosfera è ancora tranquilla. Nessuno, a parte i titolari e i ragazzi che lavorano nel locale, sa ancora del colpo, poi con l'arrivo dei primi clienti abituali la voce si sparge. "Il biglietto ci è arrivato tra l'11 e il 12 dicembre ed è stato venduto qualche giorno dopo - spiega Simone Andreucci, il titolare del bar - Potrebbe essere stato qualcuno che abita o lavora qui, visto che dopo il ponte dell'8 dicembre il flusso di turisti è diminuito". Tanti anche i pendolari che passano da queste parti, per i clienti affezionati è quasi una specie di rifugio. Come per Adolfo, 85 anni, progettista di impianti idraulici in pensione, che a piazzale Flaminio viene tutti i giorni: "Il biglietto che ho comprato io è della serie E e i primi tre numeri combaciano con quello che ha vinto. Solo quelli però", racconta, forse con una punta di rimpianto. È andato ancora più vicino al premio uno dei dipendenti, Flavio Sarmati: il suo biglietto è uguale a quello vincente, a parte le ultime due cifre (67 invece di 77). "La prendo con filosofia - scherza - in realtà sono contento per chi ha quello giusto. È la prima volta che ci capita un colpo così. Speriamo che il vincitore venga a stringerci la mano". LL/Agipro

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