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Ippica & equitazione

28/05/2021 | 19:20

Piazza di Siena, delusione azzurra nella Coppa delle Nazioni. Bartalucci (ct): “Persi cavalli fondamentali, ora dobbiamo ricostruire”

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piazza di siena bartalucci coppa delle nazioni

ROMA - «Non siamo qui per festeggiare una vittoria e non possiamo dire di essere contenti. Capitano giornate come questa, dobbiamo guardare avanti e maetabolizzare la sconfitta». Duccio Bartalucci, ct azzurro, non cerca attenuanti, dopo il risultato modesto dell'Italia alla Coppa delle Nazioni, appuntamento cardine di Piazza di Siena, che ha visto la vittoria del Belgio al barrage con la Germania. Il decimo posto italiano, su dodici partecipanti, va al di là delle aspettative peggiori. «Negli ultimi anni avevamo dimostrato di essere competitivi – ha continuato il tecnico - Ci mancava una competizione di questo calibro da quasi due anni e in questo lasso di tempo abbiamo perso alcuni cavalli fondamentali. Ora stiamo cercando di ricostruire un nuovo gruppo, specie per il prossimo anno quando i mondiali saranno qualificanti per le Olimpiadi».

Toni dimessi anche per i quattro cavalieri selezionati per l'occasione da Bartalucci: Emanuele Gaudiano, Gulia Martinengo Marquet, Riccardo Pisani e Luca Marziani. «Sono nero, come tutti, ma cerco di prendere il buono dalla mia prova – ha detto Marziani – Il mio cavallo (Lightning, ndr) è entrato teso e contratto, non aveva mai fatto gare di questo livello. Ma dopo una partenza stentata mi ha offerto reazioni incredibili, tirando fuori una grinta che mi fa sperare nel futuro». Di «giornata amara» ha parlato Giulia Martinengo Marquet: «Non abbiamo saltato al nostro livello. Ma negli ultimi anni abbiamo avuto bellissimi alti e anche de bassi profondi. Siamo abituati, ne usciremo più forti». 

MF/Agipro

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