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Poker & Casinò

16/10/2017 | 17:45

Poker, Semir Boubir si aggiudica la 15ª edizione del “Tana delle Tigri”

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poker tana delle tigri

ROMA – Quasi 450 partecipanti provenienti da tutta Italia hanno letteralmente riempito il Casinò Perla di Nova Gorica in occasione del torneo Tana delle Tigri. Il primo gradino del podio è andato a Semir Boubir che ha avuto la meglio su Angelo Benedetto e Maurizio Battisti. Non è stato facile per Boubir, 37 anni algerino di Annaba, aggiudicarsi la vittoria: ha lottato gomito a gomito con veri professionisti del Texas Hold’em italiano per tutto il torneo ed è andato dritto per la sua strada. Al tavolo finale non si è lasciato sfuggire l’occasione e ha portato a casa il trofeo. Boubir lavora in Italia da tanti anni e ha una passione vera e propria per il poker: si era qualificato tramite un satellite al day1, uscendo malissimo, poi è rientrato iscrivendosi al day2 con 30.000 chips. A Semir piace molto anche il Pot Limit Omaha, ora vuole investire il bankroll accumulato per continuare a giocare con responsabilità, senza esagerare.
La seconda edizione del Tana delle Tigri, organizzato da Lottomatica Poker insieme a Claudio De Seriis e allo staff di CDS Events, ha registrato un incremento di partecipazioni esponenziale, giungendo a contare 446 presenze al tavolo da gioco. Come già accaduto nella prima edizione si è respirata un’aria di condivisione e amicizia: si sono ritrovati insieme giocatori quali Carlo Braccini, Alessandro Chiarato, Riccardo Lacchinelli, le #Furie Rosse e tanti altri ancora. Un’atmosfera particolare, diversa, l’atmosfera giusta per uno “Smile Guaranteed”, un sorriso garantito per tutti, con un buy in alla portata di tutte le tasche, con la volontà di stare insieme e divertirsi attorno ad un tavolo di poker sportivo.
Max Pescatori  arrivato da Las Vegas a Nova Gorica, proprio per onorare della sua presenza il torneo e il ruolo di Pro con Lottomatica. «Non era facile fare un 20 percento in più rispetto alla tappa di marzo e questo è un segnale ottimo anche per il futuro. Significa che questo torneo e questa collaborazione ha funzionato e sta funzionando e che i players non solo sono stati bene, ma sono anche aumentati - ha spiegato Pescatori - Il poker continua ad essere un gioco che nella modalità torneo non è azzardo se giocato con alcuni criteri. L’intrattenimento è fondamentale ma questa è una disciplina che, seppur non presente alle Olimpiadi, potrebbe essere il primo sport di quelli “mentali”. Ecco, nei giochi olimpici il poker sarebbe il primo in assoluto, senza dubbio. Così ho deciso pochi giorni fa di partecipare alle Wsop Europe a Rozvadov e giocherò le varianti, il main event e tutti i tornei senza gli high roller. È un evento importantissimo e sono nella leaderboard per il player of the year 2017 dei campionati del mondo». RED/Agipro

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