Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 28/03/2024 alle ore 20:45

SBC News

20/09/2018 | 17:00

Betting on sports - Il mea culpa dei top manager del gaming: “Serve più attenzione verso i giocatori più deboli”

facebook twitter pinterest
betting on sports pubblicità giochi azzardo

ROMA - Le restrizioni su pubblicità e apparecchi da gioco, in Italia e Gran Bretagna, sono il risultato di un eccesso dell’industria, che non ha saputo autoregolamentarsi. I top manager delle società di gaming recitano a Londra, durante “Betting on sports”, un vero e proprio “mea culpa”. Richard Flynt, numero uno di Sky Betting, sostiene che «gli operatori devono prendersela con loro stessi, è colpa nostra se l’opinione pubblica non ci percepisce come un settore attento alle fasce più deboli e ai rischi che queste ultime corrono a causa di un approccio non responsabile al gioco. Dobbiamo decidere strategie completamente diverse, altrimenti il contagio dall’Italia e dall’Inghilterra si estenderà a tutta Europa». Secondo Per Widerstrom, Ceo di Fortuna Group, «dobbiamo tornare a parlare ai cittadini e ad educare i regolatori, spiegando bene il business e le contromisure da prendere per evitare eccessi». Anche l’eccesso di regolamentazione in tutta Europa - ha sottolineato Quirino Mancini, partner allo studio legale Tonucci - è in parte dovuto alla pressione dell’opinione pubblica e ora sarà difficile fare marcia indietro: «L’Italia è stata la prima a regolamentare ma anche la prima a stringere le maglie normative, fino al paradosso che chi prenderà una nuova licenza online farà molta fatica a sviluppare il proprio business». Secondo il Ceo di Betsson, Jesper Svensson, «occorrerà spiegare meglio che molte compagnie fanno più di quello che sembra a regolatori e opinione pubblica per difendere i propri clienti. Nel nostro caso, siamo impegnati in tante iniziative sociali a Malta dove abbiamo licenza online. Ed è curioso che abbiamo una reputazione migliore a Malta che in Svezia, dove siamo nati e dove siamo quotati». NT/Agipro  

 

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password