Mondiali 2026, l'Italia sfida la Moldavia: su BetFlag Gattuso avanti a 1,03

ROMA - Riparte da Chisinau il cammino dell’Italia di Gennaro Gattuso verso i Mondiali 2026. Dopo giorni di lavoro e riflessioni, la Nazionale tornerà in campo per affrontare la Moldavia, nella nona giornata del Girone I di qualificazione. 

La partita è in programma giovedì 13 novembre alle ore 20:45 allo stadio Zimbru di Chisinau e rappresenta un nuovo test di maturità per una Nazionale che vuole ripartire con ambizione e fiducia. Un impegno che può dire molto sul futuro degli Azzurri, chiamati a confermare i progressi delle ultime uscite e a tenere viva la corsa verso la qualificazione diretta al prossimo Mondiale, in programma in USA, Messico e Canada. L’Italia deve vincere per alimentare le proprie speranze di primo posto, ma dovrà anche guardare a quanto accadrà a Oslo, dove la Norvegia di Haaland ospita l’Estonia. Un successo norvegese renderebbe infatti aritmetico il secondo posto per gli Azzurri, costringendoli a passare dai playoff, un percorso mai semplice e spesso pieno di insidie.

Le due nazionali si affrontano per la settima volta nella loro storia, e il bilancio è nettamente favorevole all’Italia, che ha vinto sei volte su sei, con 17 gol segnati e soltanto 2 subiti. Il successo più recente risale al match di andata del girone di qualificazione ai Mondiali 2026, disputato a Reggio Emilia, dove gli Azzurri si imposero per 2-0. Una vittoria significativa non solo per il risultato, ma anche perché coincise con l’ultima presenza di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale prima dell’avvicendamento tecnico che portò all’arrivo di Rino Gattuso. La partita di Chisinau segnerà la terza trasferta azzurra nella capitale moldava. Nei due precedenti, entrambi validi per le qualificazioni mondiali, l’Italia è sempre uscita con i tre punti: la prima volta nel 1996, con un successo per 3-1, e la seconda nel 2004, con una vittoria più sofferta per 1-0, firmata da Alberto Gilardino.

La Moldavia dovrebbe affidarsi a un prudente 5-3-2. Tra i pali ci sarà Kozhukhar, estremo difensore giovane ma affidabile, mentre la retroguardia a cinque sarà composta da Forov, Craciun, Baboglo, Gherasimencov e Reabciuk, quest’ultimo punto di riferimento sulla fascia sinistra grazie alla sua esperienza internazionale. In mezzo al campo il trio Caimacov, Rata e Bogaciuc avrà il compito di garantire equilibrio, pressing e copertura, cercando allo stesso tempo di innescare le ripartenze. In avanti agirà la coppia Perciun–Postolachi, chiamata a sfruttare ogni occasione concessa dalla difesa azzurra, soprattutto nelle situazioni di contropiede o palla inattiva.

Sul fronte opposto, l’Italia di Rino Gattuso dovrebbe presentarsi con il consueto 4-3-3. A difendere i pali ci sarà Gianluigi Donnarumma, capitano e punto fermo della Nazionale. Davanti a lui una linea difensiva di grande esperienza e qualità, con Di Lorenzo e Dimarco sulle corsie laterali e la coppia Mancini–Bastoni al centro. In mediana, Locatelli agirà da regista basso, affiancato da Tonali e Frattesi, due mezzali dinamiche capaci di inserirsi senza palla e dare profondità all’azione offensiva. Il tridente d’attacco vedrà Politano e Zaccagni sugli esterni, pronti a scambiarsi posizione e creare superiorità numerica, mentre al centro ci sarà Retegui.

Brilla di azzurro la lavagna di BetFlag nelle quote scommesse: il 2 rasoterra a solo 1,03, troppo lontano dall’1 a 40,00 e con l’X a 15,00. Crolla a 3,80 l’X del primo tempo, il 2 moltiplica per 1,25 e l’1 per 19,00, la stessa quota dell’1 della seconda frazione di gioco, l’X è consigliato a 5,00 e il 2 a 1,14.

RED/Agipro

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