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Attualità e Politica

27/07/2022 | 18:30

Giochi nel Lazio, Tidei (PD): "Grazie a modifica approvata oggi, salvaguardate tutte le imprese che possono continuare regolarmente la loro attività"

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Giochi Lazio Tidei PD

ROMA - «Piena soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento all'assestamento di bilancio presentato oggi in Consiglio Regionale che introduce modifiche alla legge sul gioco  patologico: è stata infatti recepita la proposta, per la quale ci siamo a lungo impegnati in un serrato confronto con le associazioni di categoria, di abolizione della retroattività del distanziometro per le sale gioco già esistenti. Vengono così salvaguardate tutte le imprese operative ad oggi che possono in questo modo continuare regolarmente la loro attività, tutelando in maniera significativa anche migliaia di posti di lavoro». Lo ha detto la consigliera regionale del Lazio, Marietta Tidei. «Queste attività dovranno però adeguarsi ad alcune prescrizioni volte a contrastare la dipendenza. Allo stesso tempo, per quanto riguarda l'apertura di nuove sale da gioco, abbiamo voluto introdurre misure ancora più stringenti per la prevenzione e il trattamento del Gap, al fine di tutelare determinate categorie di soggetti maggiormente vulnerabili. Dovranno essere infatti ubicate in un raggio non inferiore a duecentocinquanta metri da aree sensibili quali scuole, centri giovanili, centri anziani e luoghi di culto. Nelle modalità di gioco, sia per le nuove attività che per quelle già esistenti, prevediamo regole più ferree: riduzione della frequenza delle singole giocate a non meno di una giocata ogni trenta secondi; separazione dello spazio dedicato agli apparecchi dalla restante struttura a disposizione per lo svolgimento delle attività e distanziamento minimo di due metri dai suddetti apparecchi; pausa obbligatoria di cinque minuti delle operazioni di gioco ogni trenta minuti consecutivi di utilizzo dell'apparecchio da parte del singolo cliente; interdizione dal gioco dei soggetti in manifesto stato di ubriachezza. L'Osservatorio, già previsto nella precedente stesura, dovrà presentare annualmente un'apposita relazione informativa all'apposita commissione consiliare competente», ha detto. «La legge così emendata risulta ora essere molto più equilibrata, trovando un punto di mediazione tra le esigenze delle imprese e quelle più delicate - dal punto di vista sociale e sanitario - degli utenti maggiormente a rischio. La lotta alla dipendenza del gioco deve vederci tutti impegnati, coinvolgendo anche gli operatori del settore che devono sentire la responsabilità di questa battaglia che non deve essere affrontata con impostazione ideologica ma attraverso strumenti di controllo efficaci», conclude Tidei.
RED/Agipro

Foto credits Carlo Dani CC BY-SA 4.0

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