Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 08/05/2024 alle ore 13:30

Attualità e Politica

12/05/2020 | 12:24

Fase 2, Confesercenti: "Troppa incertezza a livello locale, un'impresa su quattro rischia di non ripartire"

facebook twitter pinterest
fase 2 confesercenti imprese

ROMA - «Accogliamo con favore la decisione di permettere alle Regioni di anticipare al 18 maggio la riapertura di bar, ristoranti e parrucchieri. È una strategia di buon senso, che permette di ripartire dove è più sicuro farlo, rimettendo in moto le attività e dando una chance in più di recupero all'economia del territorio». Lo afferma Confesercenti sottolineando però che  «sarà praticamente impossibile far ripartire le vendite senza regole comprensibili e sostenibili sulla sicurezza: se non si farà chiarezza, fino a un'impresa su quattro potrebbe essere costretta a non ripartire, per non trovarsi a lavorare con restrizioni tali da rendere anti-economico il proseguimento dell'attività, e anche per il timore di incorrere in sanzioni o peggio». Un timore, si legge nella nota dell'associazione, «figlio dell'incertezza. A livello locale e regionale infatti si continua a dibattere e a produrre ordinanze e protocolli di sicurezza che rischiano di costare tantissimo alle imprese senza dare ai lavoratori maggiori garanzie rispetto a quanto già stabilito dall'accordo tra le parti sociali ed i sindacati. Il risultato è un caos di voci discordanti su modalità di sicurezza, necessità di ditte specializzate che rilascino certificazioni, distanziamenti impossibili e altrettanto impossibili sanificazioni continue dei prodotti. Provvedimenti e proposte a volte contrastanti tra loro e che spesso, se applicati nel modo in cui vengono immaginati, vorrebbero dire il blocco totale dell'attività economica. Bisogna invece spazzare via l'incertezza con disposizioni chiare, sostenibili e valide per tutto il territorio nazionale su sanificazione e gestione della clientela», conclude Confesercenti. RED/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password