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Attualità e Politica

09/04/2025 | 11:30

Conferenza Ige 2025, Maggi (Vicepres. Agic): “Riordino essenziale per investimenti. Anche la Corte UE chiede all’Italia di fare le gare”

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Conferenza Ige 2025 Maggi (Vicepres. Agic): “Riordino essenziale per investimenti. Anche la Corte UE chiede all’Italia di fare le gare”

ROMA - “Il riordino è essenziale per il futuro del settore, per consentire alle aziende di investire, in questo senso appoggiamo completamente il progetto del viceministro Leo contenuto nella legge delega. Ora ci troviamo di fronte alla sfida della riforma del retail, che è molto più complessa dell’online. Il tema delle distanze in questo senso è essenziale, per come sono state costruite e applicate dalle regioni – anche comprensibilmente - impedisce di fare le gare. Anche la Corte di Giustizia Ue ha messo in mora l’Italia, che deve smettere di utilizzare lo strumento della proroga delle concessioni.Dobbiamo evitare di finire come i balneari”. Lo ha detto Giovanni Emilio Maggi, vicepresidente dell’Associazione giochi in concessione (Agic), nel corso dell’Ige 2025 in corso a Roma. Agic, che rappresenta oltre il 70% del settore, ribadisce l’appoggio totale alle istituzioni: “Crediamo di dover fare una serie di azioni – non ancora comprese in fondo – sulla tutela del giocatore. Ciò che mi conforta è che se guardiamo indietro, a 30 anni fa, il settore dei giochi pubblici ha fatto passi da gigante da tutti i punti di vista”, conclude Maggi.

NT/Agipro

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