Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 29/04/2025 alle ore 21:20

Attualità e Politica

13/12/2016 | 11:45

Giochi, Sindaco di Minerbio ritira ordinanza che limita slot: "E' solo un danno alle attività commerciali"

facebook twitter pinterest
Giochi Minerbio sindaco slot

ROMA - Niente più limiti orari per slot e videolottery a Minerbio. Il Sindaco del Comune in provincia di Bologna ha deciso di ritirare l'ordinanza del 5 maggio scorso, con la quale stabiliva che gli apparecchi nei pubblici esercizi potessero funzionare solo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22. Una scelta che non rappresenta "un arretramento nella lotta alla ludopatia", assicura il primo cittadino Lorenzo Minganti, ma è semmai un atto d'accusa nei confronti dei Comuni vicini che rientrano nel distretto Pianura est (sono 15 in totale). Perché, spiega Minganti sul suo profilo Facebook, "se l'ordinanza sugli orari non è adottata da tutti i Comuni in maniera uniforme, si provoca un danno alle attività commerciali di Minerbio ma senza riuscire a ottenere alcun risultato concreto nella lotta alla ludopatia". L'ordinanza adottata prima dell'estate, si legge infatti sul sito web dell'amministrazione, "non è risultata efficace" proprio "in difetto di un'uniforme applicazione su tutti i Comuni della zona". Si tratta dunque di un "provvedimento assunto a tutela degli esercizi commerciali" del Comune della bassa, visto che "diversamente da quanto proposto dal distretto socio-sanitario, tale ordinanza non era stata predisposta da tutti i Comuni del territorio". E cosi', sottolinea il sindaco, "i giocatori non dovevano far altro che spostarsi in un altro Comune, oppure andare a Bologna, per giocare a loro piacimento". 

Minganti spiega di aver "incontrato i gestori dei bar e tabaccherie di Minerbio e ascoltato i loro problemi. Mi dicono che sarebbero anche disposti a tollerare il minor gettito dovuto alla limitazione oraria delle slot, ma che trovano profondamente ingiusto dover perdere anche la clientela per i servizi tradizionali", dal momento che "preferisce fare qualche chilometro in piu' per poter giocare e fare colazione o prendersi un aperitivo". In ogni caso, assicura il sindaco, "la lotta alla ludopatia che resta una priorità del nostro Comune". Per questo, fa sapere Minganti, "ho chiesto al distretto socio-sanitario di istituire un tavolo fra i Comuni per scrivere un'ordinanza che vada bene a tutte le amministrazioni, per poterla poi adottare tutti assieme" e nella quale recepire anche l'obbligo imposto dalla Regione sulla distanze minime delle sale giochi da luoghi sensibili come scuole e ospedali. Nel frattempo, assicura il sindaco di Minerbio, "coglieremo comunque l'occasione per vigilare tramite la Polizia Municipale queste attività". 


RED/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password