Attualità e Politica
25/01/2024 | 14:30
25/01/2024 | 14:30
ROMA – Le sale scommesse non sono soggette al distanziometro della Provincia di Bolzano, e possono proseguire la loro attività anche se a meno di 300 metri dai luoghi sensibili. Di conseguenza, tre esercizi a cui era stata imposta la chiusura rimarranno aperti. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, che con una serie di sentenze ha ribaltato le precedenti decisioni del Tar altoatesino, il quale aveva invece confermato i provvedimenti di revoca dell'autorizzazione all'attività di raccolta scommesse. La legge provinciale afferma infatti che “per l'esercizio di sale da giochi e di attrazione non può essere concessa ove le stesse siano ubicate in un raggio di 300 metri da istituti scolastici di qualsiasi grado, centri giovanili o altri istituti frequentati principalmente dai giovani o strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socioassistenziale”.
Fondamentale per la decisione è stata proprio la definizione di “sale da giochi e di attrazione”, che secondo i giudici non comprende le sale scommesse. La norma provinciale, indicando come oggetto di disciplina le “sale da giochi e di attrazione” si riferisce “all’installazione di apparecchi per il gioco d’azzardo lecito”. Il riferimento, prosegue Palazzo Spada nella sentenza, è a “giochi effettuati attraverso macchinette (apparecchi) di tipo slot e si differenzia dalla raccolta scommesse su eventi sportivi”. La differenza tra le due tipologie di attività è “esplicitata chiaramente anche a livello normativo”, poiché esse sono disciplinate distintamente tra loro.
Secondo i giudici, la differenza tra sale da gioco e sale scommesse si può trovare anche negli effetti differenti tra le due tipologie di gioco. Gli apparecchi come slot e vlt “paiono i più insidiosi nell’ambito del fenomeno della ludopatia, in quanto, a differenza dei terminali per la raccolta delle scommesse, implicano un contatto diretto ed esclusivo tra l’utente e la macchina, senza alcuna intermediazione umana volta a disincentivare”. La sentenza sottolinea poi che la raccolta di scommesse avviene in gran parte online, il che renderebbe il distanziometro “sostanzialmente inutile o, comunque, di utilità ridotta, in quanto non idoneo a realizzare le finalità di prevenzione della ludopatia”. Per questo il Consiglio di Stato ha stabilito che la legge provinciale “non possa trovare applicazione alla diversa ipotesi delle sale per scommesse su eventi sportivi”. Ribaltate quindi le precedenti decisioni del Tar: le sale scommesse potranno proseguire la loro attività.
GM/Agipro
Foto credits Sailko CC BY 3.0
16/10/2025 | 15:55 ROMA – Con il neo campione del mondo Marc Marquez fermo ai box per l'infortunio alla spalla, il Gran Premio d'Australia, in programma nel weekend,...
16/10/2025 | 11:55 ROMA - L'Agenzie delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato l'aggiornamento del Piano degli investimenti riguardante il triennio 2025-2027. Il Piano, si legge...
16/10/2025 | 10:34 ROMA - La Guardia di Finanza di Bologna ha confiscato a un imprenditore calabrese, Nicola Femia, 64enne arrestato nel 2013 nell'operazione "Black Monkey" sulle...
15/10/2025 | 16:40 ROMA - "La Conferenza delle Regioni ha chiesto, attraverso la legge di Bilancio 2026, la compartecipazione a tutte le entrate dello Stato, comprese quelle del gioco,...
15/10/2025 | 14:00 ROMA – Manca solo l’ultimo giro delle selezioni, le “Last Call” in programma giovedì, poi dal 23 ottobre partiranno i live dell’edizione...
14/10/2025 | 17:30 ROMA – Anche se un giocatore è sostituito nel corso della partita la scommessa può continuare, trasferendosi di fatto su chi è entrato...
13/10/2025 | 16:00 ROMA - Lorenzo Musetti 'ringrazia' Felix Auger-Aliassime. Nonostante il canadese abbia battuto l'italiano agli ottavi di finale al Master 1000 di Shanghai,...
10/10/2025 | 13:56 ROMA - “Non corrisponde al vero quanto riferito nel servizio nella parte in cui si afferma che gli italiani spendono 157 miliardi di euro l’anno per...
Ti potrebbe interessare...
16/10/2025 | 16:58 ROMA - Un controllo mirato sul territorio, effettuato dalla Polizia locale di Lavena Ponte Tresa, in provincia di Varese, ha portato alla scoperta di dieci minorenni intenti a scommettere all’interno di un’agenzia...
16/10/2025 | 16:20 ROMA - Si è svolta oggi, davanti al Consiglio di Stato, l’udienza sui ricorsi presentati da diversi operatori del gioco online contro il bando di gara dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm), pubblicato nel...
16/10/2025 | 15:23 ROMA – “Non è corretto dire che il gioco fisico sia in crisi perché, confrontando 2019 e 2024, sostanzialmente un solo settore ha pagato dazio, quello degli apparecchi con vincita in denaro”. Lo ha dichiarato...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password