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Ultimo aggiornamento il 04/08/2025 alle ore 17:30

Attualità e Politica

04/08/2025 | 10:50

Giochi, condannati quattro imputati nel salernitano: imponevano l'installazione di slot machine all'interno di locali

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Giochi condannati quattro imputati nel salernitano: imponevano l'installazione di slot machine all'interno di locali

ROMA - Si è concluso il processo di secondo grado a carico di quattro imputati accusati di aver imposto con la forza - tra il 2014 e il 2019 - l’installazione di slot machine all’interno di esercizi commerciali in Campania, nell’Agro nocerino e nell’area vesuviana. Le accuse, come riporta Metropolis, ruotano attorno a un vasto sistema di estorsioni legato alla criminalità organizzata.

La Corte d’Appello di Salerno ha confermato 11 anni di reclusione per Andrea Bambace e 1 anno e 3 mesi per Francesco Sicignano. Per Raffaele Irtini è arrivata una riduzione della pena a 9 mesi, mentre Fausto Irtini è stato assolto con formula piena. Le accuse riguardavano 21 episodi di estorsione con l’imposizione di forniture e servizi — in particolare apparecchi da gioco elettronico — a commercianti locali. Il tutto accompagnato dalla "garanzia" mafiosa di protezione da parte dei clan.

Il sistema di controllo criminale si era evoluto: dai metodi estorsivi 'tradizionali' si era passati a una penetrazione diretta nel settore delle slot machine, con l’ingresso dei clan nella gestione di società del comparto. Alcuni titolari d’azienda, inizialmente vittime, erano poi diventati soci dei clan, finendo anche loro condannati.

FP/Agipro

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