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Attualità e Politica

28/07/2023 | 10:55

Giochi, da Consiglio di Stato via libera a limiti orari di Ventimiglia (IM): sindaco può disciplinare l'orario di accensione degli apparecchi

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Giochi da Consiglio di Stato via libera a limiti orari di Ventimiglia (IM): sindaco può disciplinare l'orario di accensione degli apparecchi

ROMA – L'ordinanza del Comune di Ventimiglia che consente l'accesione degli apparecchi da gioco dalle 19 alle 24 e da mezzanotte alle 7 è legittima. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, che ha respinto l'appello di un operatore di gioco che ha installato i suoi apparecchi in diversi esercizi della località ligure. Nella disciplina che regola l'orario di apertura e funzionamento di apparecchi da gioco “devono essere adeguatamente misurati una pluralità di interessi”, da quelli “sia dei gestori delle predette sale” che “soprattutto pubblici e generali, non contenuti in quelli economico – finanziari o relativi alla tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, ma estesi anche alla quiete pubblica e alla salute pubblica”. Ordinanze sindacali che stabiliscono l'interruzione del funzionamento degli apparecchi “sono pertanto legittime”. Nella sentenza di Palazzo Spada si legge poi che “è del tutto pacifico il potere del Sindaco di adottare provvedimenti funzionali a regolamentare gli orari delle sale giochi e degli esercizi pubblici in cui sono installate apparecchiature da gioco”. Inoltre “un’ordinanza sindacale di regolazione degli orari delle sale da gioco non può considerarsi viziata da deficit di istruttoria o di motivazione soltanto perché il numero dei giocatori ludopatici non sia in assoluto elevato”. La società ricorrente affermava che l'ordinanza non fosse basata su un'istruttoria sufficientemente accurata, riguardando essa un territorio più vasto di quello del Comune di Ventimiglia. I giudici hanno spiegato però che “l'ordinanza, contrariamente a quanto affermato dall’appellante, ha un saldo apparato istruttorio”. Il Consiglio di Stato ha poi spiegato che l'ordinanza è proporzionata, ovvero “è in potenza capace di conseguire l'obiettivo e rappresenta il minor sacrificio possibile per gli interessi privati attinti”.

GM/Agipro

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