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Attualità e Politica

07/11/2024 | 10:28

Manovra 2025, Camera: via libera della Commissione Affari sociali, respinte le relazioni di Pd e M5s contro la soppressione del Fondo Gap

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Manovra 2025 Camera: via libera della Commissione Affari sociali respinte le relazioni di Pd e M5s contro la soppressione del Fondo Gap

ROMA – La Manovra 2025 ha ricevuto parere favorevole dalla Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati con l'approvazione della relazione di maggioranza del deputato Luciano Ciocchetti di Fratelli d'Italia. Il testo passa alla Commissione Bilancio di Montecitorio. Per quanto riguarda il settore giochi, la Manovra 2025 prevede la proroga di due anni delle concessioni in scadenza al 31 dicembre, la stabilizzazione della quarta estrazione settimanale di Lotto e SuperEnalotto (con conseguenti 50 milioni all'anno da destinare al Fondo per le emergenze nazionali) e interventi su gioco a distanza e Bingo.

Respinta una relazione di minoranza del Partito democratico dove si esprime preoccupazione per “l’abrogazione dell’Osservatorio per il contrasto alla dipendenza da gioco, istituito nel 2019, che fino ad ora svolgeva un ruolo cruciale nella raccolta di dati e nella formulazione di strategie per limitare la diffusione del gioco patologico a favore di un organismo che, secondo molti esperti, sarà meno incisivo”. Inoltre, si legge nel documento, “la manovra prevede anche la soppressione del Fondo per il Gioco d’Azzardo Patologico, istituito nel 2015, il cui scopo era finanziare interventi di prevenzione, cura e riabilitazione delle persone affette da dipendenza da gioco. Al suo posto, verrà creato un « Fondo per le Dipendenze Patologiche » (Fdp), con una dotazione annua di 44 milioni di euro. Cifra considerevolmente inferiore rispetto alle risorse richieste dalle associazioni di settore sebbene il nuovo fondo copra una gamma più ampia di dipendenze (non solo il gioco, ma anche alcol, droghe e altre forme di dipendenza), indebolendo così gli interventi specifici per il gioco, già in difficoltà”. Parere negativo anche sulla relazione di minoranza del Movimento 5 Stelle, in linea con le osservazioni del testo del Pd.

DVA/Agipro

 

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