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Ultimo aggiornamento il 16/12/2025 alle ore 14:26

Attualità e Politica

16/12/2025 | 09:42

Manovra 2026, Senato: oggi riunione dei Capigruppo per decidere approdo in aula

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Manovra 2026 Senato: oggi riunione dei Capigruppo per decidere approdo in aula

ROMA - Continua lo stallo della Manovra 2026. Prevista per oggi alle 12, al Senato, una riunione della Conferenza dei Capigruppo per decidere una nuova data di approdo del testo in aula a Palazzo Madama. L'ipotesi più credibile è che non possa essere prima di lunedì 22 dicembre, considerando che in Commissione Bilancio non sono ancora iniziate le votazioni sugli emendamenti e, anzi, sono state presentate ulteriori riformulazioni. Atteso per oggi il pacchetto di emendamenti del Governo dal valore di 3,5 miliardi di euro. La Commissione sarà convocata ogni giorno, con l'obiettivo di completare il proprio lavoro nel fine settimana. Il via libera definitivo della Camera dei deputati è previsto fra Natale e Capodanno.

Per quanto riguarda il settore dei giochi, la Manovra prevede 80 milioni di euro stanziati per le Regioni, in via di compartecipazione al gettito fiscale derivato dagli apparecchi. Una misura che segna un passaggio importante verso il completamento del riordino del gioco fisico. Saranno inoltre votati alcuni emendamenti collegati ai giochi pubblici: si tratta della proposta di Cristina Tajani (Partito Democratico) per istituire il “Fondo per il contrasto alle ludopatie" e del testo firmato dai senatori di Fdi Ambrogio, Mennuni, Russo, Gelmetti e Nocco, che punta a risolvere la questione del taglio di 500 milioni di euro alla filiera degli apparecchi da gioco, deciso dal Governo Renzi con la Legge di Bilancio 2015, e la controversia fra Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i concessionari delle scommesse ippiche riguardo i minimi ippici garantiti. È stato segnalato anche l'emendamento di Claudio Lotito (Forza Italia) sull'abolizione del divieto di "pubblicità indiretta" del gioco (mantenendo però il divieto di "pubblicità diretta"), previsto dal Decreto Dignità del 2018. Il documento, però, ha ricevuto un parere negativo da parte del ministro della Salute, Orazio Schillaci. Nei pacchetti di emendamenti riformulati è stata inoltre inserita una misura che prevede la creazione di "Win For Italia Team", un nuovo gioco numerico a totalizzatore nazionale. Una parte degli introiti sarebbe destinata a finanziare il Coni e i progetti olimpici.

DVA/Agipro

 

Foto Credits Paul Hermans CC BY-SA 3.0

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