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Attualità e Politica

31/07/2015 | 14:05

Slot, Piemonte: dal Tar niente stop a limiti orari e distanziometro del Comune di Ivrea

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Slot Piemonte Tar Ivrea

ROMA - Niente stop al regolamento comunale di Ivrea che ha introdotto un limite orario e delle distanze minime dai luoghi sensibili per le sale slot: è quanto deciso dal Tar Piemonte, che ha respinto il ricorso di una società di gioco. In particolare i punti contestati riguardavano la possibilità di tenere in funzione gli apparecchi fra le 12 e le 23, con una pausa obbligatoria dalle 19 alle 20, e il limite di 300 metri delle sale dai luoghi sensibili come chiese, scuole o ospedali e dal centro storico. Inoltre veniva contestato l'obbligo per le sale giochi di avere due sale separate, una con gli apparecchi di puro intrattenimento, l'altra con le slot riservate ai maggiorenni. Il Comune aveva poi fatto marcia indietro su quest'ultimo punto, ma i limiti orari erano rimasti, così come le distanze, anche se queste ultime non applicabili alle sale esistenti. Il Tar ha dunque respinto la richiesta di sospendere il provvedimento, che nella regolamentazione degli orari rispetta i limiti dei "poteri sindacali", come conferma "la più recente giurisprudenza costituzionale e amministrativa". Inoltre per il Tar il ricorso non appare fondato, nella contestazione ai limiti di distanza, perché questi non si applicano al ricorrente, titolare di un'azienda già attiva.

FP/Agipro

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